Si sono svolte ieri le delicate operazioni di rimozione del grosso albero che alcuni mesi fa si è abbattuto su un locale del mercato delle pulci. Il tronco aveva ceduto a causa delle avverse condizioni meteo creando non pochi danni sulla struttura commerciale realizzata in lamiera e legno. Probabile comunque che le piogge dell’epoca furono solo il colpo di grazia. E’ ipotizzabile che l’albero fosse già fragile per alcune pregresse patologie. Le operazioni condotte con l’ausilio di un autoscala e una autogrù da parte del personale del comando provinciale dei vigili del fuoco.
Ad essere utilizzati attrezzature e materiali in dotazione dei nuclei Saf, speleo alpino fluviale, e Usar, Urban search and rescue. Le operazioni, cominciate durante le prime ore del mattino, si sono concluse nel pomeriggio. In supporto ai vigili del fuoco era presente personale della polizia municipale per la gestione della viabilità. Con loro anche i tecnici del Comune di Palermo.
Presente sul posto anche personale della Rap, la società che gestisce il servizio di smaltimento dei rifiuti in città. Ha fornito i container per il trasporto dei materiali di risulta in discarica. Concluse le operazioni di rimozione e messa in sicurezza posizionata un’apposita recinzione dal personale della Rap. Questo per delimitare l’intera area d’intervento, in attesa dell’esecuzione delle definitive opere di ripristino.
In seguito al crollo il mercato delle pulci rimase chiuso il giorno seguente. Furono in realtà diversi gli alberi crollati dopo il temporale sella sera prima. All’epoca furono diverse le lamentele: “La potatura la chiediamo da anni e andava effettuata molto prima – aveva detto il consigliere comunale Ottavio Zacco –. Per fortuna non ci sono stati danni alle persone”. Qualche giorno prima il vento e la pioggia a Palermo aveva già provocato la caduta di alberi lungo la linea del tram e in alcune strade tra Palermo città e l’hinterland. Qualche disagio si è verificato alla viabilità, fortunatamente nessun danno di rilievo.