Ed infine il rapporto con i gruppi criminali stranieri presenti, dalle indagini emerge come “le famiglie tendono a tollerare l’operatività di gruppi organizzati stranieri soltanto in settori dell’illecito ritenuti secondari e/o con ruoli marginali di cooperazione o di subordinazione47″.
Anche in relazione a possibili ruoli affidati dall’organizzazione a stranieri emerge come ” il ricorso di Cosa nostra ad elementi di altra etnia è limitato ad una collaborazione circoscritta a particolari attività criminali e sempre con compiti di basso profilo”.
Leggi anche: La mappa della mafia a Catania e in provincia: interessi, alleanze e contrapposizioni tra i clan