Il pm Claudio Camilleri ha chiesto le condanne di nove tra medici, infermieri e personale amministrativo che si sarebbero assentati, secondo l’accusa, mentre avrebbero dovuto essere in servizio a Villa Sofia.
Tra di loro anche Roberto Matracia, ex medico sociale del Palermo Calcio. Per lui è stata chiesta la pena più alta: tre anni e sei mesi, così come per Carmela Termini.
Il magistrato ha chiesto due anni per Antonino Calandra, un anno e sei mesi per Antonino Gagliano, due anni e due mesi per Anna Salamone, due anni per Adriana Testa, due anni per Maria Concetta Maggiore, un anno per Maria Maggio, un anno e due mesi per Angelo Di Maggio.
Gli investigatori sono risaliti agli schemi riepilogativi relativi alle timbrature dei badge registrati dal server dell’ospedale e, confrontando questi dati con le buste paga dei soggetti avrebbero confermato il reato di truffa.