La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei palermitani Giovanni Giotti, 53 anni , guardia giurata presso una ditta locale di trasporti, Carmelo Balsameli 48 anni e Marco Marsala, 39 anni. Accusati di una rapina ad un portavalori messa a segno lo scorso 12 agosto del 2016.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Palermo sono state coordinate dalla procura della Repubblica. Il colpo aveva fruttato un milione e 600 mila euro. Dalle attività investigative è emerso il ruolo di Balsameli quale organizzatore della rapina, ritenuta la più consistente dell’ultimo ventennio.
I tre arrestati tutti travisati e armati di fucili e pistole, in via Puglisi a Palermo si erano impossessati del furgone, immobilizzando attraverso la minaccia delle armi e l’uso di fascette, le guardie giurate alla guida. Giotti, in base alle indagini ha avuto il ruolo di basista del gruppo.
Il giorno del colpo è lui alla guida del furgone portavalori. Secondo quanto emerso sia Balsameli che Marsala sarebbero i responsabili di una tentata rapina lo scorso il 31 maggio, ai danni dell’agenzia di Poste Italiane di piazza della Costellazione.
In quella circostanza i due hanno praticato un foro nella parete che portava nella stanza del direttore della filiale e impossessarsi del denaro del Bancomat. La rapina, però, non è stata portata a compimento a causa dell’attivazione di un sensore luminoso che ha indotto i malviventi alla fuga.
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