Dai migranti al Ponte sullo Stretto passando per autonomia differenziata ed insularità. Ha spaziato quasi dappertutto Matteo Salvini parlando con i giornalisti al termine dell’udienza del processo Open Arms tenuta nell’aula Bunker del carcere dell’Ucciardone.
Una udienza positiva per la difesa quella che ha visto testimoniare due ex ministri e il direttore del Ministero dell’Interno.
La vicenda Lukoil
Salvini, ha risposto sui temi politici a cominciare dalla vicenda del salvataggio Lukoil che tanto interessa la Sicilia. “Sono felice per gli operai, – ha detto Salvini – per quelle famiglie della Lukoil. Mi piacerebbe che la stessa lodevole attenzione fosse estesa anche a tante altre realtà in difficoltà in tutta Italia e su questo stiamo lavorando. La notizia di Priolo è ottima”.
I migranti
Sui migranti Salvini sottolinea di aver agito bene per salvare vite e che adesso si comincia a comprendere come stanno le cose.
“Penso che il ministro Piantedosi stia facendo un ottimo lavoro e che l’Unione europea abbia capito che il tema va condiviso. Rispetto a due mesi fa quando eravamo soli, abbandonati, dimenticati e isolati l’aria mi sembra positivamente cambiata”. ha detto il Vice premier
Il Ponte sullo Stretto
Arrivato ieri sera a Palermo Salvini ha preso parte al Consiglio dei Ministri da remoto per poter essere in Sicilia poi ha incontrato i suoi per parlare di Ponte Sullo Stretto
“Qualcuno ride e scherza sul Ponte nello Stretto. Ma sarà una realtà – aggiunge Salvini – L’avvio dei lavori significa dare un collegamento stabile e definitivo che costringerà tutti a sistemare strade e ferrovie. Sul Ponte sono estremamente determinato perché sarà un acceleratore di opere pubbliche senza uguali”.
Dalla Regione alle prossime amministrative
Poi la politica guardando al governo della Regione e alle prossime elezioni amministrative. “Ieri ho incontrato con orgoglio i dirigenti del partito siciliano – ha aggiunto -Per me è una emozione avere il vice presidente della Regione siciliana (Luca Sammartino, ndr) che per la Lega era una cosa incredibile fino a qualche anno fa”.
“Nino Minardo è presidente della commissione Difesa della Camera dei Deputati, è tanta roba e non penso che avrà tanto tempo libero. Vogliamo strutturarci nel 2023, aldilà dei nomi. L’obiettivo è radicarci in tutti i comuni della Sicilia anche in vista delle prossime amministrative: l’anno prossimo si voterà a Catania, a Siracusa e in tanti altri comuni. L’obiettivo è presentarci ovunque e partire per tempo”.
Autonomia e insularità
E su Autonomia differenziata e insularità Salvini precisa che le richieste che vengono da Sicilia e Sardegna possono essere prese in esame insieme al tema dell’autonomia, Si possono fare le due cose insieme. “Farò di tutto perché alla fine di questa legislatura l’Italia sia una Repubblica federale e presidenziale”.
“Una cosa non esclude l’altra”. Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha risposto a Palermo ai cronisti che gli hanno chiesto di commentare le dichiarazioni del governatore della Sicilia Renato Schifani secondo cui prima dell’autonomia differenziata il governo Meloni deve dare contenuti e fondi per l’insularità, principio introdotto nella Costituzione.
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