Avevano scelto Bergamo per trascorrere qualche giornata in serenità. Alla partenza, però, il volo Ryanair Palermo Bergamo ha portato un ritardo di oltre otto ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza per una coppia di Palermo.
Anziché atterrare alle 17:55, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Milano Malpensa solamente in nottata e precisamente alle 01:44 dell’indomani. Un ritardo di oltre otto ore per i due abitanti di Palermo, avvenuto il 5 ottobre scorso, che ha portato non pochi disagi a loro e ad altri passeggeri del volo. Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Palermo, che, pochi giorni fa, ha condannato Ryanair al pagamento di 500 euro nei confronti della coppia.
Il commento da ItaliaRimborso
“Il Giudice di Pace di Palermo – commentano da ItaliaRimborso, che ha fornito supporto ai passeggeri aerei – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse”.
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l’assistenza legale, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.
Il volo in ritardo tra Verona e Catania
Disavventura poco piacevole per i passeggeri del volo Ryanair FR5018 da Verona a Catania, costretti ad affrontare un ritardo di oltre sei ore rispetto all’orario previsto di atterraggio. Il volo, che doveva partire alle 13:25, ha invece toccato terra a Catania alle 21:10, ben oltre quindi il previsto. Questo ritardo sostanziale ha causato disagi significativi ai passeggeri, influenzando i loro piani e creando incertezza riguardo alle loro destinazioni finali.
Il rimborso
Secondo quanto analizzato da ItaliaRimborso, specializzata nell’assistere i passeggeri a ottenere compensazioni per voli ritardati o cancellati, ai passeggeri di questo volo Ryanair spetterà una compensazione pecuniaria di 250 euro, in base al Regolamento Europeo 261/2004. Questo regolamento stabilisce i diritti dei passeggeri in caso di ritardo, cancellazione o negato imbarco sui voli, garantendo loro determinati diritti e protezioni. La compensazione di 250 euro è prevista per i voli che subiscono ritardi superiori a tre ore e che soddisfano determinati criteri stabiliti dal regolamento. In questo caso specifico, il ritardo di oltre sei ore rispetto all’orario previsto di atterraggio è chiaramente sufficiente per garantire ai passeggeri il diritto a tale compensazione.
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