“Nessuna minaccia, nessuna offesa, fermerà mai la mia amministrazione e il mio desiderio di ripristinare la legalità. Di vivere nella legalità e per la legalità”. A dirlo è Maria Terranova, sindaco di Termini dopo il post sessista contro di lei apparso sui social. In un video, che la stessa prima cittadina ha ripubblicato e in cui viene ripresa un’operazione di bonifica di un’area invasa dal degrado, si sente una voce apostrofarla come “put…”e “tr…”.
“Forse dovrei semplicemente fregarmene e lasciare certe parole confinate lì, nello schifo di chi le pronuncia – dice la sindaca -. Forse dovrei abituarmi, o rassegnarmi, all’idea che il mondo è fatto di persone splendide che emanano luce, ma anche di persone ignobili che infestano l’aria che respirano”.
“Forse dovrei provare a comprendere chi non si rende nemmeno conto di quanto sia inqualificabile il suo modo di agire – aggiunge -. Ma farei un torto a me stessa. Farei un torto a chi quotidianamente lotta per un cancellare ogni forma di violenza. Farei un torto a chi è convinto, giustamente, che mai a nessuno dovrebbe essere consentito violare, offendere e denigrare un’altra persona. Ancor più se donna”. Terranova ha annunciato che segnalerà alle forze dell’ordine l’autore del video.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, per l’ennesimo atto intimidatorio subìto, in queste ore, attraverso i social”. Questa la dichiarazione di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia, commentando la notizia relativa al post sessista e discriminatorio comparso stamattina sui social.
“Si tratta dell’ennesimo atto minatorio nei confronti di amministratori locali in prima linea per la difesa della legalità – concludono Amenta e Alvano – che, troppo spesso, vengono attaccati e offesi mentre, malgrado le enormi difficoltà legate alla crisi economica e sociale delle nostre comunità, provano a dare risposte ai cittadini”.
“Solidarietà e sostegno alla sindaca di Termini Imerese, vittima di un attacco sessista figlio di quella subcultura misogina che ogni giorno con le nostre azioni ci sforziamo di contrastare”. Lo dichiara l’assessore regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, Andrea Messina che, insieme alla presidente del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità e la lotta alle discriminazioni della Regione Siciliana, Giuseppina Ida Giuffrida, è impegnato in un’azione costante di sensibilizzazione e di contrasto alle prevaricazioni soprattutto dei pregiudizi basati sul genere.
“Esprimo la mia solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, per l’ignobile offesa subita in queste ore attraverso i social network. Un atto vile e intimidatorio che rende ancora più importante l’impegno per la legalità portato avanti dalla Terranova e da molti altri sindaci metropolitani che, come lei, ogni giorno operano per ridare dignità e futuro ai nostri territori”.