Chiusa rapidamente la pratica Presidente della Regione, continua, invece, la corsa ad occupare i 70 scranni di sala d’Ercole. In realtà qualcuno in meno, 62 per l’esattezza, visto che due sono già occupati dal presidente della Regione Renato Schifani e dal ‘capo dell’opposizione’ Cateno De Luca e altri sei dai componenti del listino di Renato Schifani ovvero Riccardo Gallo Afflitto di Forza Italia, Elvira Amata e Gaetano Galvagno di Fratelli d’Italia, Marianna Caronia della Lega, Giuseppe Lombardo del Mpa, nipote dell’ex presidente della Regione Raffaele e Federica Marchetta, moglie del segretario regionale dell’Udc Decio Terrana, in quota Dc Nuova.
BlogSicilia mostra, in tempo, reale tutte le singole preferenze espresse nei confronti dei candidati divisi per coalizioni e per liste.
Ecco dove si possono trovare tutti i dati utilizzando il motore di ricerca di BlogSicilia.
Centrodestra per Schifani
De Luca sindaco di Sicilia Sud Chiama Nord
Le altre liste non hanno superato lo sbarramento ma sono comunque consultabili le singole preferenze lista per lista
Centopassi non ha superato lo sbarramento
Azione – Italia Viva – Calenda non supera lo sbarramento
Siciliani liberi non supera lo sbarramento
A superare lo sbarramento del 5% regionale sono, in totale solo 8 liste. Lo passano tutte le liste del centrodestra ovvero 5. Durante lo spoglio avevano temuto di non riuscire nell’intento gli uomini della Lega, ma alla fine il carroccio arriva al 6,80%.
Testa a testa, dentro la coalizione, per individuare il primo partito. Anche in Sicilia la palma sembra toccare a Fratelli d’Italia con il 15,1% ma con Forza Italia a ridosso al 14,80%. Lusinghiero il risultato dei centristi con il 6,50% della Dc Nuova e con il 6,60 degli Autonomisti e popolari. Insieme un ipotetico partito di centro si attesterebbe al 13%, in linea con i big della coalizione.
L’ottimo risultato del candidato presidente Cateno De Luca è sporcato dai numeri delle liste. Va bene De Luca sindaco di Sicilia che porta a casa un ragguardevole 14% attestandosi al terzo posto fra i partiti ma è l’unica delle numerose liste apparentate che supera lo sbarramento
Nella partita fra gli ex alleati tutta a sinistra vincono i 5stelle con i 5 stelle 13,50% che ne fa il quarto partito più votato alla regione dopo Fratelli d’Italia, Forza Italia e de Luca sindaco di Sicilia. Il Pd si ferma al 12,60%. Fuori dal parlamento tutti gli altri compresi i cento Passi al 3% e Azione Italia Viva al 2,10%