“Gucciardi si dimetta per evitare che questi ultimi mesi di legislatura diventino la pietra tombale sulla sanità”.
Dura presa di posizione del M5S all’Ars sulle ultime vicende che hanno investito i vertici della sanità dell’isola.
“L’assessorato alla Sanità – dice il deputato Francesco Cappello, componente della commissione Salute a palazzo dei Normanni – è allo sbando tra norme disapplicate e regolamenti di conti tra partiti e direttori generali. Alla luce dei fatti non è chiaro chi sia oggi a governare la la sanità in Sicilia. Certamente non la politica, non la legge, né, tanto meno, Gucciardi”.
“Di fatto – conclude Cappello – si assiste ad un enorme guazzabuglio in cui Consiglio di Giustizia Amministrativa ed Ufficio legislativo e legale dettano la linea ad un governo che si finge confuso per spostare ad un attimo prima delle elezioni il momento in cui innescare i procedimenti di stabilizzazione e forse dei concorsi, che ormai appaiono sempre più un lontano miraggio”.
La risposta di Gucciardi non tarda ad arrivare. “Come spesso purtroppo gli capita, l’onorevole Francesco Cappello va in stato confusionale, forse perché irrimediabilmente condizionato da un’accesa vena populista, nonché da fibrillazioni da prossima competizione elettorale”.
“Probabilmente – dice l’assessore Gucciardi – sarebbe utile per l’onorevole Cappello riflettere e dedicarsi, magari, con maggiore successo ad altri rami dell’amministrazione, diversi dalla sanità, dato che i suoi interventi sono tanto incomprensibili, quanto offensivi del buonsenso e lesivi del garbo istituzionale, dal quale non ci si dovrebbe discostare”.
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