Dramma sfiorato a Ficarazzi, nel palermitano, dove una mamma rischia accidentalmente di schiacciare il proprio figlio neonato. Fortunatamente il pianto del bimbo è stato sentito dalla nonna che ha subito intuito che qualcosa non andava ed ha lanciato l’allarme ai carabinieri.
Un malore
La mamma era svenuta per un malore e in casa c’era solo un neonato di quattro mesi. A mettere in salvo la donna e il figlio sono stati i carabinieri della stazione di Ficarazzi, nel Palermitano. L’allarme è stato lanciato dalla nonna del piccolo che aveva sentito il pianto del neonato. Aveva suonato il campanello ma nessuno rispondeva.
La donna era svenuta
I militari sono entrati in casa e hanno trovato la 22enne svenuta sul divano. Con il suo peso rischiava di schiacciare il neonato su cui era caduta. Dopo aver liberato il neonato, i carabinieri hanno soccorso la giovane, che soffre di diabete. Alla donna somministrati degli zuccheri per contrastare la probabile ipoglicemia. In questo modo è stata in grado di riprendere subito conoscenza. La mamma e il piccolo, poi visitati dal personale del 118 intervenuto sul posto, sono ora in buone condizioni di salute.
Altro salvataggio provvidenziale nell’Agrigentino
Nel luglio scorso una bambina venne salvata da un poliziotto fuori servizio nell’Agrigentino. La piccola di appena 4 anni stava soffocando in una pizzeria per aver ingoiato un cubetto di ghiaccio. E’ accaduto a Favara, l’agente ha visto una signora allarmata perché la figlia di quattro anni non riusciva più a respirare dopo aver ingerito un cubetto di ghiaccio. Il poliziotto, capita immediatamente la situazione, ha afferrato la bambina, ormai nel pieno di una crisi respiratoria e con le labbra cianotiche, e le ha praticato la manovra di Heimlich. Dopo diversi tentativi, e alcuni attimi di apprensione, la piccola ha sputato il ghiaccio e ha ripreso a respirare.
Un bambino salvato dai carabinieri a Palermo
Una storia analoga, anche in questo caso a lieto fine, è accaduta di recente a Palermo. Sempre la scorsa estate un bimbo di nove mesi è stato salvato dai carabinieri. I militari sono intervenuti dopo aver udito le urla di una mamma di 27 anni in via Ammiraglio Rizzo. Il bimbo aveva gravi problemi respiratori ed era già cianotico. I carabinieri hanno fatto salire la donna con il piccolo sull’auto di servizio e di corsa si sono diretti all’ospedale dei Bambini. Qui i medici sono riusciti a stabilizzare il piccolo che è rimasto in osservazione in ospedale. Dopo le cure mediche il bimbo è stato dichiarato fuori pericolo.
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