La spazzatrice che lava le strade mentre piove: e qualcuno pensa ad un buco nell’acqua. In una giornata difficile sotto il profilo meteorologico, a Palermo qualcuno trova spazio anche per un po’ di sana ironia sui muri online. In uno scatto pubblicato sui social network, viene ritratta in azione una macchina spazzatrice della Rap, utilizzata solitamente per il lavaggio delle strade e l’eliminazione dei rifiuti dalla sede stradale. Peccato che la stessa, questa mattina, abbia lavorato sotto la pioggia battente che nelle ultime ore ha flagellato il capoluogo siciliano e con le macchine parcheggiate sul posto, riducendo il senso della stessa attività. Anche se potrebbe non essere come sembra.

L’episodio in piazza Marina

L’episodio è avvenuto nella mattinata odierna in piazza Marina, luogo culto del centro storico del capoluogo siciliano. Mentre su Palermo si abbatteva un vero e proprio temporale, un dipendente dell’azienda di piazzetta Cairoli ha iniziato a pulire le strade della I Circoscrizione servendosi di una idropulitrice. Un mezzo di spazzamento meccanico che ha lavorato con una notevole presenza di acqua sulla sede stradale. Una foto che quindi ritrae quello che all’apparenza può sembrare un vero paradosso, che ha generato una certa ilarità fra gli utenti che hanno visualizzato la foto.

Qualcuno però sottolinea il fatto che il macchinario abbia lavorato in queste condizioni meteo proprio perchè l’acqua presente sulla sede stradali faciliterebbe, in qualche modo, l’azione di pulizia delle spazzatrici. Fatto che troverebbe appoggio anche nell’ordinanza sindacale 55 del 14 maggio 2023. Un atto nato proprio per regolare il periodo in cui è vigente l’avviso di allerta rossa. Documento nel quale il sindaco ha disposto che il personale Rap debba “rimuovere materiale detritico, fogliame e/o spazzatura che possano ostruire lo smaltimento dell’acqua attraverso le caditoie, specie nei sottopassi e nelle aree depresse del territorio comunale“.

A Palermo è allerta rossa

Al di là dell’episodio in sè, l’attenzione resta massima sul capoluogo siciliano. Un’ondata di maltempo per la quale la Protezione Civile Regionale aveva diramato l’allerta rossa per tre province. Un bollettino nel quale, si legge, erano previsti “forti piogge, temporali, rovesci con forti raffiche di vento e mareggiate”. Un’allerta arancione è stato invece diffusa per le province di Messina, Agrigento, Enna e Caltanissetta; gialla infine per le zone del catanese, ragusano e siracusano. In alcuni comuni, fra cui rientra anche Palermo, è stata disposta la chiusura delle scuole per motivi di sicurezza.

 

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