- Allerta arancione a Palermo, Catania, Messina, Trapani ed Agrigento
- Piogge, temporali, venti forti ed anche grandinate
- E persiste il rischio incendi elevato in tre province dell’isola
L’estate va in archivio per le prossime ore in Sicilia. Soprattutto in cinque province dell’isola dove per la giornata di domani, domenica 18 luglio, sarà allerta arancione per rischio meteo-idrogeologico ed idraulico. Secondo il nuovo bollettino della protezione civile regionale diffuso oggi, l’allerta arancione è stata segnalata per le province di Palermo, Catania, Messina, Trapani ed Agrigento.
Temporali, ma anche grandinate
“Per domenica 18 luglio e per le successive 24-36 ore – si legge – si prevedono precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinante, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”.
Quindi forti piogge ma anche grandinate e forte vento. Nel bollettino si legge anche che le precipitazioni saranno “Da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori settentrionali, con quantitativi cumulati generalmente moderati; da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati, sulle restanti zone”.
Temperature in sensibile calo
Le temperature saranno in calo, i venti saranno forti settentrionali, con rinforzi fino a burrasca sui settori occidentali e meridionali. I mari saranno molto mossi lo Stretto di Sicilia, il Tirreno e lo Ionio.
Ma rischio incendi alti in tre province
Rimane, tuttavia, alto il pericolo di incendi in tre province siciliane. Nel relativo bollettino (il 146), la protezione civile regionale ha indicato un rischio incendi elevato nell’Agrigentino, nel Nisseno e nell’Ennese. Nelle altre sei province dell’isola il rischio è medio e la preallerta è arancione.
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