Ha visto e inseguito un giovane che ha prima preso un giubbotto da una Fiat 500 e poi una valigia da una Seat Ibiza alla quale era stato spaccato il finestrino.
Protagonista il giudice Alex Costanza del tribunale di Caltanissetta che domenica scorsa attorno alle 18 si trovava in via Mariano Stabile in pieno centro a Palermo.
Il magistrato ha colto il giovane mentre prendeva i bagagli dal finestrino rotto di una vettura. Non appena ha notato che Costanza che si stava avvicinando per chiedere conto di quanto succedeva il giovane fuggiva.
Ne è nato un inseguimento durante il quale il ladro ha anche colpito più volte il magistrato che non si è fermato fino a quando non è riuscito a fotografarlo per poi perderne le tracce fra i vicoli di Borgo Vecchio.
E’ stata presentata denuncia ai carabinieri di Palermo Centro che indagano per risalire all’autore che oltre alla foto sarà stato ripreso anche dalle numerose telecamere che ci sono in quella strada.
I ladri sono entrati in un ristorante nel centro storico di Palermo. E’ stato preso di mira un locale in piazza Meli, alle spalle di piazza San Domenico.
Qualcuno la scorsa notte ha colpito con un grosso masso la vetrata della pizzeria Forno Santa Maria mandandola in frantumi. E’ entrato dentro e ha portato via il registratore di cassa. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini delle telecamere della videosorveglianza che potrebbero avere ripreso le fasi dell’ennesimo colpo degli spacca vetrine in città.
Gli ultimi risalgono soltanto a pochi giorni fa, quando nel mirino sono finiti un bar a pochi metri dal Teatro Massimo e un’edicola in via Principe di Villafranca, all’altezza di via Caltanissetta.
Nel primo caso, il titolare dell’attività, Giuseppe Priolo, si è sfogato parlando di una situazione ormai esasperante per i commercianti del capoluogo. “Dispiace – ha detto – vedere lo scempio che è stato fatto al nostro locale. I clienti e tanti turisti toccano così con mano quanto avviene nella nostra Palermo da mesi ormai. Non passa notte che qualche negozio non venga derubato. Comprendiamo la difficoltà delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza ai cittadini e a noi commercianti, ma davvero questa situazione non è più tollerabile”.