In Episcopio a Cefalù si è svolto l’incontro tra il Vescovo di Cefalù, monsignor Giuseppe Marciante, ed il Commissario straordinario dell’Ente Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone.
L’intesa di collaborare che muove entrambe le parti, già avviata in precedenza, continua su proposta dell’Ente Parco, anche per dare seguito all’apposita raccomandazione indicata dall’Unesco nel corso della missione di riconvalida avvenuta lo scorso anno, per l’ottenimento della green card.
La collaborazione
Diretto alla sottoscrizione di un accordo di collaborazione tra i due siti Patrimonio dell’Umanità quali il Global Geopark delle Madonie e la Cattedrale di Cefalù, l’accordo assume un ampio significato culturale e religioso, oltre che di sinergica stesura di un documento programmatico. Il Commissario Caltagirone, è lieto della positiva accoglienza ricevuta dal Vescovo di Cefalù.
L’accordo
L’accordo con l’Ente Parco delle Madonie, continua, riguarderà proprio la definizione di attività, i cui potenziali di equilibrio e di crescita, attraverseranno lo sviluppo combinato di ipotesi progettuali con i diversi attrattori di ricchezza presenti nei territori coinvolti e la collaborazione con la Cattedrale sarà importante per giungere alla coralità delle persone, con una particolare attenzione rivolta ai giovani nel dare loro supporto.
La crescita del territorio
Con l’intento di un concreto apporto di crescita nel territorio, lo scopo è, altresì, quello di rafforzare il reciproco valore identitario dei due siti Unesco, nel panorama nazionale ed internazionale della rete mondiale dei Geopark per renderli “sacrali ed inviolabili” con la luce delle loro grandi valenze geologiche e monumentali.
L’ente per la comunicazione
Istituito presso l’Assessorato Regionale del Territorio ed Ambiente il gruppo interdipartimentale per la valorizzazione, comunicazione e interpretazione del patrimonio naturale e dell’educazione ambientale.
Sarà il commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone designato quale coordinatore del gruppo delegato a rappresentare i quattro Enti Parco regionali siciliani (Madonie, Alcantara, Etna e Nebrodi).
L’obiettivo è la definizione di strategie comuni di promozione e comunicazione degli Enti parco quali contenitori di Natura
d’eccellenza, strategia rivolta sia ai futuri visitatori che agli stessi siciliani, invitati a conoscere in modo sempre più approfondito il proprio territorio.
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