Ufficializzata la lista dei candidati del M5S per le prossime elezioni europee. Si è tenuta questa mattina, presso l’Assemblea Regionale Siciliana, la conferenza stampa di presentazione dei sei esponenti siciliani che si contenderanno un posto all’interno del prossimo Parlamento Europeo. Nessuna sorpresa in casa pentastellata. Tutto è andato secondo copione, o per meglio dire secondo quanto deciso da Giuseppe Conte e dal click day del 22 aprile. L’obiettivo dei grillini, in una battaglia tutta a sinistra, sarà quello di battere il Partito Democratico in Sicilia e Sardegna. “Puntiamo a conservare i due seggi in Sicilia – ha dichiarato il vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola -. Faremo di tutto per guidare questo fronte progressista”.
I temi forti su cui punterà il M5S
Una presentazione dei candidati preceduta ieri da una riunione in quel di Roma alla presenza del leader del partito Giuseppe Conte. L’ex premier ha chiarito le regole d’ingaggio della prossima campagna elettorale. Tra i temi forti del partito figureranno il reddito di cittadinanza europeo; una spinta decisa verso le politiche green, sia in ambito industriale che di gestione della raccolta dei rifiuti; una politica comunitaria alla promozione dei valori della pace; la valorizzazione della questione morale nel mondo della politica.
I profili scelti fra Sicilia e Sardegna
Contesto elettorale nel quale a giocare il ruolo da favorito sarà Giuseppe Antoci. L’ex presidente del parco dei Nebrodi, volto noto dell’antimafia regionale, è stato scelto direttamente da Giuseppe Conte in qualità di capolista. L’ex premier crede molto in Antoci, tanto da aver partecipato insieme a lui ad alcune manifestazioni, come quella alla manifestazione per il “no” al ponte sullo Stretto di Messina.
A giocare il ruolo da underdog (o da outsider che dir si voglia) ci saranno Antonino Randazzo e Patrizio Cinque. Il primo è al secondo mandato da capogruppo a Sala delle Lapidi. Forte di una rete organizzata a livello territoriale, Randazzo è il primo pentastellato palermitano ad essere finito in lista in occasione delle elezioni europee. Patrizio Cinque è invece un’attivista della prima ora del partito, nonchè ex sindaco di Bagheria. Comune nel quale, quest’anno, i grillini hanno scelto di non correre con il proprio simbolo nella sfida lanciata al sindaco uscente Filippo Tripoli.
Nomi ai quali si affiancano i profili femminile di Antonella Di Prima, Virginia Farruggia e Matilde Montaudo. La lista sarà poi completata dai due nomi scelti dal gruppo sardo del partito. Il primo è quello dell’attivista Matteo Porcu, uscito vincitore dall’ultimo click day. Il secondo è invece quello della manager sarda Cinzia Pilo. Un nome voluto fortemente dall’attuale governatore della Sardegna Alessandra Todde.
L’appello di Di Paola: “Siciliani, andate a votare”
Intervenuto alla conferenza stampa odierna, il coordinatore regionale del partito Nuccio Di Paola ha così commentato la composizione della lista del M5S. “Oggi presentiamo i candidati per la Circoscrizione Isole. Il M5S è l’unica forza politica in Italia che fa scegliere i propri candidati ai propri iscritti. Lo rivendichiamo con forze. Negli altri partiti, a scegliere sono le segreterie. Con i nostri candidati siamo cercando di alzare quell’asticella di legalità e di moralità che ahimè si sta abbassando sempre di più”.
L’obiettivo del vicepresidente dell’Ars è quello di convincere i siciliani a tornare a votare. “Si rischia un forte astensionismo. Noi ce la metteremo tutta per evitarlo. Come M5S in Sicilia abbiamo un grande obiettivo. Lanciare un grande segnale al Governo di destra. Bisogna pensare al Sud. Ci sono misure pensate per il Mezzogiorno senza pensare ad un’alternativa. C’è solo un fronte di propaganda che sono convinto si sbriciolerà dopo le prossime elezioni”.
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