Tra ‘graticole’ e voto on line, le Comunarie di Palermo del M5S per le prossime amministrative, hanno decretato chi sarà il candidato sindaco, ovvero Ugo Forello.

Ma oltre al sindaco, bisogna anche ‘fare’ un nuovo consiglio comunale. I ritiri dalle Comunarie sono stati diversi (basti ricordare quelli di Daniela Tomasino, Giulia Argiroffi e Tiziana Di Pasquale) con il risultato che le donne in corsa per il consiglio comunale sono troppo poche.

Le attiviste grilline aspiranti consigliere sono nove, mentre secondo quanto prevede la legge elettorale, la lista ne deve comprendere almeno 13.

Ieri mattina, lo staff di Beppe Grillo ha diffuso una nota in cui si annuncia la ricerca delle candidate da aggiungere a quelle già in lista e che devono rimpiazzare coloro che hanno rifiutato.

“Le iscritte del Movimento 5 Stelle residenti in provincia di Palermo possono entrare nel loro profilo sul sito del Movimento 5 Stelle e dare la propria disponibilità alla candidatura”, è il testo del messaggio ricevuto dalle attiviste.
“Se le candidature raccolte saranno sei, si raggiungerà il numero necessario alla presentazione della lista. Se inferiori a sei, si prolungherà la raccolta fino a che non si otterrà il numero di candidate richiesto. Se superiore a sei, si procederà nei prossimi giorni al voto online tra le iscritte che hanno dato la disponibilità”.

Intanto Ugo Forello ha diffuso un videomessaggio in cui invita le donne a scendere in campo “per completare la squadra”.

Secondo la notizia riportata da alcune testate giornalistiche nel primo pomeriggio, le candidature sarebbero arrivate e potrebbero essere più di sei. Si profila dunque la prospettiva delle votazioni on line, per scegliere le candidate effettive, con il già collaudato sistema Rousseau.

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