Si chiude con un bilancio molto positivo la vendita dei biglietti della Lotteria Italia 2023 in Sicilia. E’ stato raggiunto il totale di 348.820 i biglietti, per una crescita del 14,5% rispetto alla passata edizione, quando ne furono acquistati 304.600. L’impennata delle vendite, rileva agipronews, caratterizza tutte le province, a conferma del grande successo della Lotteria nell’isola.
Palermo in testa
Palermo si classifica al primo posto con 110.300 tagliandi (+19,4%), davanti a Catania, che chiude a quota 77.100 biglietti (+12,4%); terzo gradino del podio per Messina con 45.300 (+10,2%). Seguono, ravvicinate per numeri, Trapani (27.140, +9,7%), Agrigento (23.400, +10%) e Siracusa (22.200, +22,7%). In positivo del 5,7% anche le vendite di Ragusa, pari a 15.960 tagliandi, mentre ad Enna l’incremento tocca addirittura il 34,9%: da 11.800 a 15.920. Chiude il quadro Caltanissetta, che con 11.500 segna un aumento dello 0,3%. I numeri confermano il legame degli italiani con questo gioco così tradizionale a cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha accomunato, da alcuni anni, il progetto “Disegniamo la fortuna”, un concorso dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti della Lotteria Italia.
A livello nazionale sono oltre 6,7 milioni i biglietti venduti, un dato in crescita dell’11% rispetto allo scorso anno, quando furono staccati circa 6 milioni di tagliandi.
La situazione nelle stazioni
Pendolari diretti in città e tanti, tantissimi turisti. Sono loro che frequentano abitualmente le grandi stazioni ferroviarie di Roma. La fretta quando si viaggia, si sa, è tanta, ma il tempo per fermarsi a comprare un biglietto della Lotteria Italia lo trovano in parecchi, almeno a sentire i rivenditori di tagliandi.
Vendite triplicate
“Le vendite rispetto ad un anno fa – afferma ad Agipronews il titolare di una delle tabaccherie di Roma Termini – sono triplicate. A comprare i biglietti sono soprattutto i turisti, in particolare italiani. La vendita è partita subito bene, ma nelle feste è aumentata a dismisura”. Parole confermate anche da Giuseppe, titolare della tabaccheria all’entrata della stazione Tiburtina: “Già a settembre siamo partiti fortissimo, questo ha fatto da traino per le vendite e portato ad un aumento rispetto al 2022. Da noi in passato sono stati vinti 25 mila euro, ma siamo andati vicinissimi a cifre molto più alte: quando a Roma è stato centrato il primo premio, noi avevamo il blocchetto prima…”, conclude con una nota di rammarico.
Ma non c’è solo la capitale. In tutte le rivendite dei principali snodi ferroviari i tagliandi si staccano alla velocità della luce: “Da noi quest’anno i biglietti sono stati polverizzati subito, li abbiamo già finiti da tempo – spiegano ad Agipronews nella tabaccheria della stazione di Venezia Santa Lucia -. Il merito è dei turisti italiani, sono soprattutto loro a comprare”. Dal nord-est al nord-ovest, anche a Milano si viaggia spediti: “Qualche biglietto ci è rimasto – riferisce il titolare della tabaccheria all’interno della Stazione centrale – ma finiranno sicuro in tempo per l’estrazione. I turisti comprano tantissimo, ma abbiamo venduto molti tagliandi anche ai pendolari milanesi”.
La situazione al sud
La passione del gioco unisce lo stivale, dal Nord al Sud isole comprese. Così anche a Palermo, nei pressi della stazione centrale, un esercente afferma soddisfatto: “I biglietti sono già finiti, grazie anche ai tanti palermitani che ogni giorno passano di qua”. Nemmeno a Bari Centrale possono lamentarsi: “Abbiamo finito i biglietti ieri – racconta la titolare di un esercizio nella stazione pugliese – volevamo ordinarne altri ma ci hanno detto che non è più possibile. Se fossero stati disponibili ne avremmo sicuramente presi altri, anche in due giorni sono sicura che sarebbero terminati”. A Napoli fondamentale il traino del turismo, che invade il capoluogo campano dodici mesi all’anno: “I viaggiatori che giungono da ogni parte d’Italia comprano tantissimo, abbiamo finito i biglietti da giorni, cosa che in realtà succede tutti gli anni”, conferma ad Agipronews il titolare di una tabaccheria di fianco alla Stazione centrale. “Da noi non sono mai stati vinti grandi premi, speriamo questa sia la volta buona”, aggiunge.
La sensazione degli esercenti si riflette nell’andamento delle vendite complessive per l’edizione 2023, che parlano di una Lotteria Italia in piena salute: secondo le proiezioni, infatti, si va verso i 6,6 milioni di biglietti venduti (+10% rispetto al 2022), con Lombardia e Lazio leader tra le regioni davanti alla Campania.
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