“Caro Babbo Natale, vorrei un po’ di pace, amore, fratellanza, aiutare qualcuno, fare felice qualcuno”. È la lettera che Emiliano, un bambino di sette anni, ha scritto a Santa Claus quest’anno pensando alla festa che si avvicina. “Caro Babbo Natale finalmente sei qui, mi sei mancato tanto. Per me non chiedo niente. Ma se riesci vorrei che facessi venire i miei cugini da Bologna per passare il Natale con noi in famiglia a Palermo. Se ti rimane un po’ di tempo mi potresti regalare i pattini…?”.
E’ la lettera che Marco Pio Virzì, un bambino di sette anni, ha letto oggi all’ufficio postale di via Alcide De Gasperi prima di imbucare la sua letterina.
Questa e tante altre le letterine che, questa mattina, sono state imbucate presso la speciale cassetta di Babbo Natale allestita nell’ufficio di Palermo Ausonia da una decina di bambini accompagnati dalle mamme, dalle maestre e da Claudio Leto, dirigente dell’istituto comprensivo Guglielmo Marconi, plesso Lambruschini.
I bambini della seconda elementare hanno così partecipato all’evento “La Posta di Babbo Natale”, organizzato da Poste Italiane. Nella lista dei desideri non solo giocattoli, ma tanti pensieri per chi è meno fortunato e tanta voglia di passare il Natale con i parenti lontani.
A scrivere anche Giulia, una bambina di otto anni che per se stessa non chiede nulla di particolare, vorrebbe invece vedere felici i fratelli più piccoli Francesco e Michele. “Caro Babbo Natale – dice – vorrei che per Natale andassimo a casa della nonna. Decidi tu per me un regalo che ti fa piacere. Ma per Francesco e Michele potresti portare i super pigiamini e i paw patrol. Grazie, rispondi se esisti”. Poi c’è Gabriella, sette anni, che chiede “un piccolo cucciolo barboncino da coccolare, curare e con cui potere giocare”.
Una giornata arricchita da canti natalizi, musiche e tanto divertimento per i bambini che si sono anche esibiti in un piccolo spettacolo canoro, accompagnati dalla fisarmonica del “maestro dei sogni” Giuseppe Maurizio Piscopo.
L’iniziativa “La Posta di Babbo Natale” ha coinvolto 250 uffici postali in tutta Italia, fra questi 28 in Sicilia (elenco completo sul sito www.lapostadibabbonatale.posteitaliane.it).
Sono centinaia di migliaia le lettere che, in questo periodo dell’anno, i bambini hanno imbucato nelle cassette postali. A tutti coloro che hanno scritto l’indirizzo completo sulla busta della letterina, Poste risponderà con una bellissima sorpresa dei “Postini di Babbo Natale”. Attraverso questo progetto, Poste intende promuovere il valore della scrittura come strumento espressivo per bambini e adulti, sia nella sua forma tradizionale, sia nelle sue evoluzioni digitali. Nella lettera di risposta infatti i bambini troveranno dei giochi pensati per stimolare la loro creatività e fantasia: adesivi disegnati da Babbo Natale “in persona” con la sua speciale calligrafia. Inoltre la lettera include l’invito a scaricare l’app “L’Abbecedario di Natale”: un gioco per creare disegni animati da condividere via web e sui social con amici e parenti.
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