L’assemblea provinciale di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha rinnovato i propri rappresentanti: le 22 associazioni che compongono il coordinamento palermitano di Libera, fondata da don Luigi Ciotti, hanno confermato il coordinatore provinciale uscente Giovanni Pagano, mentre Antonio Zangara sarà il responsabile del coordinamento della Memoria, composto dai familiari delle vittime innocenti delle mafie iscritti a Libera.
“Nei prossimi anni il nostro impegno sarà rivolto al consolidamento di una associazione aperta al territorio – ha dichiarato Giovanni Pagano nell’intervento di apertura dei lavori – pensiamo che le nostre priorità debbano essere il contrasto alla dispersione scolastica e la partecipazione attiva dei cittadini, due antidoti importantissimi per contrastare il fenomeno mafioso ed arginare alcune delle cause sociali che ne hanno consentito la proliferazione”.
“L’apporto dei familiari alla vita dell’associazione rappresenta un percorso naturale per noi – ha affermato Antonio Zangara nel suo intervento – la costruzione di un solido gruppo consente a ognuno di noi di vedere il proprio impegno e la propria richiesta di giustizia e verità supportati da una società civile davvero corresponsabile. In questo senso, il lavoro fin qui svolto da Flora Agostino rappresenta un esempio nel cui solco proseguire”.
Lunedì 7 marzo alle 17.30, presso la Bottega dei saperi e dei sapori della legalità di piazza Castelnuovo 13, a Palermo, si terrà una tavola rotonda per ricordare il XX anniversario dell’approvazione della legge 109 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati. Interverranno Vito Lo Monaco, presidente del Centro studi Pio La Torre, il magistrato Antonio Balsamo e Angelo Sciortino, socio della cooperativa Placido Rizzotto. Lunedì 21 marzo a Messina si terrà invece la celebrazione della Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.