Il trasporto pubblico locale necessita di alcuni accorgimento per il suo rilancio. L’Asstra, associazione siciliana del settore, ha incontrato il sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri per concordare i prossimi step da compiere nell’ottica del miglioramento delle condizioni dei pendolari siciliani.
Sono stati numerosi gli argomenti trattati nel corso del vertice: i problemi ai pendolari derivanti dallo spostamento del terminal bus romano da Tiburtina ad Anagnina con le conseguenti proteste da parte della Sicilia, la manovra finanziaria in discussione in Parlamento, le risorse per il fondo nazionale trasporti, il rinvio del taglio al rimborso delle accise sul carburante per gli autobus euro III e IV. All’incontro hanno partecipato il presidente nazionale Andrea Gibelli, dal direttore Emanuele Proia e dal componente di giunta nazionale e presidente di Asstra Sicilia Claudio Iozzi.
Col vice ministro è stata analizzata la particolare criticità della situazione finanziaria del trasporto pubblico locale siciliano, valutando la possibilità di un rientro del sistema all’interno del Fondo Nazionale Trasporti, rendendo così stabili e strutturali le risorse destinate alla Regione, rinviando comunque l’argomento ad un necessario confronto con la stessa.
E’ stata anche l’occasione per ribadire l’impegno di Asstra per una graduale ed economicamente sostenibile transizione per la sostituzione degli autobus a gasolio con soluzioni innovative quali l’elettrico, per la cui concreta riuscita occorre una integrazione dei fondi a valere sul piano strategico della mobilità sostenibile insieme ad altre forme di finanziamento analoghe a quelle per le aziende ‘energivore’ del manifatturiero.
Sulla vicenda della delocalizzazione dell’autostazione di Roma da Tiburtina ad Anagnina è stata manifestata la necessità di una sollecitazione del Ministero nei confronti del Comune di Roma affinché venga rivista la decisione, scongiurandone il trasferimento, in correlazione anche alle conseguenti pesanti ripercussioni in termini di sicurezza per l’esercizio delle autolinee. Si è anche evidenziata la necessità che vengano ripresi i lavori del tavolo tecnico sul riordino della disciplina dei servizi automobilistici interregionali, istituito ex lege ma fermo dal giugno 2018.
Sono stati affrontati i pesanti ritardi nelle erogazioni dei finanziamenti per il rinnovo del CCNL alle regioni a statuto speciale relativi ai bienni 2004/2005 e 2006/2007, ipotizzando la possibilità che gli stessi vengano erogati direttamente dal Ministero alle aziende. Alla fine soddisfazione è stata espressa dalla delegazione Asstra per l’accoglienza ricevuta e la grande attenzione dimostrata dal viceministro Cancelleri, il che crea le basi per un serio confronto ed una proficua collaborazione, già a partire dal prossimo mese di gennaio, per un graduale approfondimento sulle varie tematiche che porti a definire un percorso virtuoso nell’interesse dell’intero settore del trasporto pubblico locale.
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