Le partecipate della Regione siciliana potrebbero presto tornare a poter assumere nuovo personale. Lo dice una manovra fatta attraverso vari richiami di vecchie leggi da abrogare o correggere. Così le partecipate della regione potrebbero tornare ad assumere fin da subito e a tempo indeterminato. Si legge sul Giornale di Sicilia.
La manovra all’Ars
La manovra viaggia sotto traccia in commissione Bilancio e racchiude misure su svariate materie. E che ha nello sblocco delle assunzioni il suo perno centrale. Si tratta di una norma che nei piani del governo andrebbe approvata a breve, prima che si inizia a discutere la Finanziaria. Il testo della legge è stato messo a punto dall’assessore all’Economia Gaetano Armao ma fa già storcere il naso all’opposizione, perché arriva a meno di tre mesi dalle elezioni a Palermo e di sette mesi dalle Regionali.
Il Comune di Palermo invece stoppa i concorsi
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando invece stoppa i concorsi avviati all’interno delle aziende municipalizzate del Capoluogo visto l’approssimarsi delle elezioni amministrative e la fine del mandato elettorale della giunta. “Con l’approssimarsi della scadenza elettorale e in vista delle conseguenti elezioni amministrative – dice il primo cittadino palermitano – in accordo con la Giunta, ho ritenuto non procedere all’emanazione di bandi per le nuove procedure concorsuali che riguardano le dotazioni organiche delle aziende partecipate. E che riprenderanno al termine delle elezioni”. In questo senso Orlando ha firmato una delibera, dice, “con forte senso di responsabilità e nel totale interesse dei cittadini”.
L’atto adottato dalla giunta
Il documento si pone l’obiettivo di “vivere le prossime elezioni amministrative in un clima di serenità, aggiunge il sindaco, con riferimento al delibato adottato ieri dalla Giunta comunale. Così l’amministrazione palermitana invita le aziende partecipate a “non intraprendere nuove procedure concorsuali con riguardo alle rispettive dotazioni organiche che ormai, a pochi mesi dalle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio Comunale e l’elezione del Sindaco, potranno essere rapidamente riprese a conclusione delle elezioni amministrative comunali 2022”. Così si legge nel documento.
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