Un gruppo di attivisti di “Potere al popolo” è salita sui mezzi pubblici oggetto delle ronde di Forza Nuova per la presunta sicurezza.
“Siamo saliti sui bus con un atteggiamento di vicinanza alla cittadinanza, raccontandoci e affermando che l’odio genera odio – spiegano in una nota -. Le ronde, che noi riteniamo di stampo fascista, non restituiscono nessuna sensazione di sicurezza, anzi, a nostro parere alimentano tensioni. Le ronde sono da osteggiare, non solo perché ricordano in maniera evidente le squadre del ventennio fascista, ma soprattutto perché la sicurezza è una questione pubblica di competenza degli organi dello Stato ad essa preposti, e non si difende con la violenza privata.
Metteremo nei prossimi giorni al vaglio dell’attivo provinciale di Potere al Popolo Palermo la possibilità di chiedere un incontro al Prefetto ed al Questore per contrastare l’iniziativa privata ed immotivata delle ronde sugli autobus, perché la sicurezza non è stata ad esse delegata da nessuno, perché la sensazione che restituiscono ai fruitori dei mezzi pubblici è di timore” concludono gli attivisti.