La Capitaneria del Porto di Palermo (che fa capo al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale – concorsi ed esami, un bando di concorso per il reclutamento di 3 ormeggiatori/barcaioli nell’apposito Gruppo del Porto di Palermo.
Il bando, (integralmente disponibile al link: www.guardiacostiera.gov.it/palermo/Pages/avvisi.aspx) prevede in particolare, tra i requisiti di ammissione, l’aver effettuato un periodo di due anni di navigazione in servizio di coperta su navi mercantili e/o militari, e/o navi da diporto come definite dall’art. 3.1, lettera b) del Decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171.
E’ precisato, inoltre, a tale riguardo, che “La navigazione su navi militari compiuta nelle categorie di nocchiere, specialista delle telecomunicazioni e scoperta, cannoniere, tecnico di armi, palombaro, incursore, specialista del servizio amministrativo e logistico, nocchiere di porto delle specialità di coperta, marinaio di tutte le abilitazioni e gli abilitati sommozzatori di qualsiasi categoria è equiparata alla navigazione di coperta su navi mercantili”. Tra i requisiti specifici di partecipazione, occorre inoltre essere in possesso del titolo professionale di “Capo barca per il traffico locale o superiore” nonché l’iscrizione nella prima categoria della gente di mare.
La domanda di partecipazione al concorso potrà essere recapitata, secondo lo schema allegato al bando pubblico, tramite raccomandata con avviso di ricezione o direttamente presso gli Uffici della Capitaneria di Porto di Palermo (Via Francesco Crispi 153) ovvero tramite PEC all’indirizzo dm.palermo@pec.mit.gov.it.
La prova pratica cui saranno sottoposti i candidati ammessi consisterà in almeno 3 operazioni, una delle quali, in base alla specifica previsione del bando, sarà “rapportata alle particolari caratteristiche operative del servizio di ormeggio nel porto di Palermo”. Tra le possibili operazioni, spiccano la condotta e la manovra d’un mezzo nautico “con presa a bordo e abbozzatura di cavi di ormeggio, da nave ferma e/o abbrivata” nonché lo svolgimento “di operazioni di ormeggio e/o di disormeggio in banchina, ovvero su corpi galleggianti (gavitelli, boe portuali, boe oceaniche, isole, piattaforme), ovvero su pontili, pali o, briccole”.
Nell’ambito della prova teorica, invece, cui saranno ammessi i candidati che avranno riportato nella precedente prova pratica un punteggio almeno pari a 32/45, saranno accertate, tra le altre, le conoscenze del Codice della Navigazione e il relativo Regolamento di esecuzione (parte marittima) nonché la disciplina relativa all’ormeggio e battellaggio del porto di Palermo. Ulteriori conoscenze specifiche dovranno altresì essere possedute con riferimento ad altri ambiti quali ad esempio i principali segnali di intelligenza, acustici e visivi, fra le navi o, ancora, la toponomastica portuale locale e dei fondali.
Ai fini della conclusiva graduatoria di merito sarà preceduta la valutazione dei titoli (di coperta e di macchina) posseduti nonché delle abilitazioni professionali pertinenti al profilo messo a concorso. Scadenza di presentazione delle istanze il 14 luglio 2022.