Intervento dei vigili del fuoco in via Pacini al civico 33 a Palermo per alcune gravi lesioni in un appartamento al terzo piano.
Tra le possibili ipotesi al vaglio dei tecnici dei pompieri la causa del danneggiamento i lavori per la costruzione della galleria per la metropolitana che si sta realizzando nei pressi del palazzo. Sono in corso verifiche per valutare lo stato dell’immobile ed eventualmente la sua sicurezza abitativa.
Era già successo alle cinque palazzine di vicolo Bernava che sono state demolite quando è stata realizzata la galleria sotterranea tra via Imera e piazza Lolli lunga due chilometri e bloccata per 56 metri. Le famiglie sgomberate allora sono state 52, ma le palazzine danneggiate sarebbero state oltre 40.
L’ultima palazzina delle cinque di vicolo Bernava rimasta in piedi tra quelle danneggiate nel corso dei lavori del passante ferroviario venne abbattuta nell’ottobre del 2020. Sotto i colpi delle ruspe dell’impresa Impresit Lavori srl veniva giù l’ultimo ostacolo ai lavori. L’operazione è stata decisa dalle Rfi. Un’opera propedeutica al raddoppio del binario che arriva fino all’aeroporto di Punta Raisi. I tempi delle demolizioni si sono allungati dopo che l’impresa Sis che stava realizzando i lavori aveva chiesto la rescissione del contratto.
I lavori dopo una gara d’appalto sono stati aggiudicati alla Impresit. Al loro posto sorgerà una piccola area verde. Proprio in questo punto ha rischiato di arenarsi il passante ferroviario, un gigante costato un miliardo di euro e oggi completato al 95%.
Dopo anni di tentativi andati a vuoto, le Ferrovie hanno deciso di scegliere la soluzione più veloce: comprare le case e abbattere le palazzine, consentendo così il completamento di questa parte del passante a cui, a quel punto, mancherà appena il 5% di lavori per essere finalmente definito.
Ma solo a luglio del 2021 ripresero i lavori per il completamento dei 58 metri di quella infausta galleria