L’Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha celebrato oggi la messa con gli ospiti della Missione Speranza e Carità fondata da Biagio Conte.
“Il bambino di Betlemme, nato per opera di Dio nel grembo di una donna, viene alla luce in una condizione di precarietà e di marginalità durante il censimento che coinvolge la Palestina.
Gesù non nasce in una casa accogliente o in un palazzo, nel centro della città, nasce invece in un riparo di fortuna, in una grotta; viene deposto sulla paglia di una greppia e viene riconosciuto immediatamente da coloro che vivevano un’altra condizione di marginalità e di povertà: i pastori che, nella loro semplicità, credono e riconoscono in quel bambino l’Emmanuele, il “Dio con noi”.
Si tratta di quel Dio che ha per ciascuno di noi un progetto di salvezza e che ci chiama a riconoscerlo nel volto di ogni altro essere umano con semplicità, senza sovrastrutture, senza guardare al censo, al colore della pelle; dobbiamo avere un cuore semplice, come quello dei pastori che si posero immediatamente in un atteggiamento di contemplazione e di lode ed offrirono il loro cuore semplice accogliendo così un messaggio straordinario: l’amore di Dio è per tutti, nessuno escluso”.
Alle 19:30 L’Arcivescovo presiederà nella Chiesa Cattedrale la Veglia nella notte di Natale; domani alle 11 il solenne Pontificale di Natale.