Sarebbe stato ucciso dal vicino di casa Giovan Battista Riccobono, l’anziano di 89 anni, morto in ospedale dopo una rapina violenta.
Gli indizi raccolti dai carabinieri della compagnia di San Lorenzo, guidata dal capitano Andrea Senes, hanno portato agli arresti di Maurizio Talluto di 54 anni. L’uomo abita al piano terra della palazzina a Borgo Nuovo in Largo Campofiorito 2 a Palermo.
Con la scusa di un bicchiere di acqua Talluto il 25 agosto dello scorso anno è entrato in casa dell’anziano. Come hanno raccontato i condomini del palazzo ai carabinieri il presunto assassino era solito chiedere piccole somme in prestito.
Gli abitanti della palazzina quando sono stati sentiti dai militari hanno raccontato di non aver visto nessun estraneo nelle scale quel giorno. Hanno raccontato di aver visto attorno alle 17 il giorno del delitto Talluto nell’androne dello stabile.
Una presenza inconsueta visto che l’uomo entrava e usciva da casa dal portoncino del giardino all’appartamento al piano terra.
L’indomani il 26 alcuni vicini di casa hanno sentito la compagna dell’uomo urlare al marito “Questa cosa non mi può scendere, questo non lo dovevi fare”, e poi avrebbe minato n colpo dato alla nuca. E poi ancora sempre la donna “un fu giusto chiddu a facisti aieri. A farlo muoriri du cristiano” e Talluto: “Zittuti Zittuti”.