Comporre la nuova Giunta e rimpinguare le casse comunali per sanare i conti del bilancio: sono queste le attuali priorità del sindaco di Palermo Roberto Lagalla. L’ex Rettore è chiamato al difficile compito di scegliere una squadra di assessori capace di lenire le emergenze del capoluogo siciliano in una condizione di evidente ristrettezza economica. Scelte sulle quali il primo cittadino si sta confrontando con le varie compagini della coalizione di centrodestra. Ciò dando un occhio a quello che succede a Roma, con un incontro in programma fissato per la giornata di domani.
DC Nuova consegna lista di papabili assessori
Serie di confronti che ha visto protagonista, nella giornata odierna, la delegazione della Nuova DC. La compagine, riportata in auge nell’ultima tornata elettorale dall’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, ha incontrato questo pomeriggio il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Un incontro nel quale il partito era rappresentato dal neo commissario cittadino Giorgio Cipolla e dai vicecommissari regionali Pippo Enea e Giuseppe Alessi.
Presente anche il consigliere comunale Domenico Bonanno, secondo degli eletti in casa Nuova DC. Sede nella quale i democristiani hanno consegnato la lista dei papabili assessori. Ricordiamo che, secondo le regole stabilite all’interno della coalizione di centrodestra, alla compagine di Totò Cuffaro spetta un assessorato. Ruolo per il quale era stato indicato prima delle elezioni il nome di Antonella Tirrito. Profilo che, però, ha perso punti dopo la tornata elettorale appena trascorsa.
“La delegazione – scrive la Nuova DC in una nota -, nel ribadire al primo cittadino la massima collaborazione della Democrazia Cristiana e dei suoi eletti in consiglio comunale, ha augurato un proficuo lavoro per ridare a Palermo le risposte su tutti i temi lasciati irrisolti dalla precedente amministrazione. In particolare, crediamo che tra le priorità merita la massima attenzione la ricerca di ascolto e di risposte da dare alle giovani generazioni. Ciò per rendere Palermo città di crescita e di sviluppo e non di abbandono“.
Gli attestati di stima dall’UdC
In questi giorni, il primo cittadino ha avuto un incontro anche con la delegazione dell’UdC. Partito a cui il Professore è legato a doppio filo, vista la sua storia politica. Ed è proprio dalla compagine biancoscudata che arrivano diversi attestati di stima. Come quello di Elio Ficarra, consigliere uscente e dato molto vicino ad un assesssorato nella futura Giunta di Palermo. “Roberto Lagalla è un profilo che concilia spessore, ideali e pragmatismo. Statura manageriale e lignaggio politico del nuovo sindaco di Palermo sono tratti distintivi inconfutabili della sua figura. Da professionista esperto e uomo dal profondo senso civico, Lagalla ha già piena contezza in relazione a natura ed entità dei problemi che avversano Palermo e la qualità della vita dei suoi abitanti”.
L’incontro a Roma sul piano di riequilibrio
Il consigliere comunale uscente si focalizza poi sui problemi di bilancio del Comune di Palermo, annunciando per domani un incontro fra il sindaco Roberto Lagalla e i vertici del Governo Nazionale. “Martedì 28 giugno il nuovo sindaco volerà a Roma per incontrare gli attuali esponenti del Governo Nazionale, la sottosegretaria alle Finanze e i dirigenti del Ministero degli Interni, nell’auspicio di scongiurare il dissesto del bilancio comunale. Con le sue competenze e le sue capacità diplomatiche, Lagalla proverà ad ottenere una proroga che gli consenta di modificare e ottimizzare il piano di riequilibrio varato dal suo predecessore. Ciò in modo da chiudere i bilanci 2021-2023 e 2022-2024 senza gravare sulle tasche dei contribuenti. Una situazione economica disastrosa, figlia della dissennata gestione del centrosinistra che ha portato al collasso le casse comunali e messo in ginocchio una città intera, in preda a disservizi ed emergenze di ogni sorta”.
Un confronto sul quale l’esponente dell’UdC si dice ottimista. “Lagalla riuscirà a far rinascere Palermo sotto ogni punto di vista – prosegue Elio Ficarra -. Con ciò rimediando ai disastri di Orlando e facendo dimenticare un decennio all’insegna dell’incuria e del malgoverno. I palermitani stanno già apprezzando tantissimo il suo impegno e la sua competenza. L’ex assessore regionale all’Istruzione ed alla Formazione Professionale sta risvegliando senso di appartenenza, speranza nel futuro e fiducia nelle istituzioni nei palermitani. Sulla base del dialogo e del confronto con tutte le anime della società civile, Lagalla sta azzerando le distanze tra pubblica amministrazione ed elettori, dimostrando concretamente ai cittadini che possono essere fautori e protagonisti del rilancio di Palermo 2022”.
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