Nuovo cimitero a Palermo? Si, ma servirà del tempo. Intervenuto questa mattina alla conferenza stampa per presentare i risultati raggiunti dalla struttura commissariale nel 2023, il sindaco Roberto Lagalla ha fatto il punto su diverse opere inserite nell’agenda politica dell’Amministrazione Comunale per evitare future emergenze cimiteriali. Dalla realizzazione del nuovo forno crematorio all’ampliamento del cimitero di Santa Maria di Gesù, passando per l’idea di un nuovo camposanto.
Nuovo cimitero a Palermo
Da capire dove verrà realizzato il nuovo cimitero. Fra le opzioni avanzate negli anni scorsi c’era quella di un’area all’interno del quartiere di Ciaculli. Opzione cancellata dal piano triennale delle opere pubbliche 22-24 attraverso apposito emendamento. Un’azione figlia delle difficoltà dei tempi e sulla quale il sindaco non esclude futuri ripensamenti. “Nessuno ha scartato nulla. Per scartare, bisognerebbe prima scegliere. L’indicazione di Ciaculli ha trovato, in quel momento e per quello che esisteva, una serie di difficoltà che certamente non avrebbero accelerato la nostra scelta”, ha dichiarato il primo cittadino, che poi ha aggiunto: “Abbiamo scelto prima di superare l’emergenza e poi avviare, dal nuovo anno, un ragionamento di progetto per il nuovo cimitero. Ci sono più aree allo studio. Questo troverà collocazione almeno nella prima indicazione del PUG (Piano Urbanistico Generale)“.
Le opere in programma
Per sbloccare il progetto di un nuovo cimitero servirà quindi una programmazione complessiva, oltre alla risoluzione delle pratiche aperte sul fronte dell’emergenza cimiteriale. Risolto il problema delle bare accatastate a deposito, c’è da completare gli iter su alcune opere fondamentali per la città. Alcune sono già partite, altre lo faranno a breve. “Sono iniziati i lavori per il nuovo forno crematorio. Si svolgeranno in diciotto mesi. Tempo dopo il quale si potranno integrare le funzioni del forno attualmente esistente. Stiamo lavorando all’aumento dei loculi e dei campi d’inumazione, con il potenziamento dei confini murari del cimitero. Partiranno fra non molto i lavori per l’ampliamento del cimitero di Santa Maria di Gesù. Pensiamo che tutte queste misure insieme possano garantire il turnover delle salme, in modo da evitare emergenze cimiteriali come quelle viste negli precedenti”.
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