Tensione alle stelle fra il sindaco Roberto Lagalla e il gruppo consiliare della Nuova DC. Da giorni, i cuffariani non partecipano alle sedute di Consiglio Comunale. Una polemica che ufficialmente ha riguardato le mancanze di personale negli uffici del SUAP, cuore pulsante dell’assessorato guidato da Giuliano Forzinetti. Ma sotto traccia c’era evidentemente altro. A renderlo palese è stata la nota con la quale il capogruppo della Nuova DC Domenico Bonanno ha palesato tutto il malessere vissuto dalla sua compagine politica, chiedendo ufficialmente un incontro al sindaco.
Fra le principali rivendicazioni dei democristiani c’è una richiesta di confronto non soddisfatta da Roberto Lagalla. “Da giorni chiedo al sindaco un incontro proprio per capire cosa stia succedendo ma non c’è stata possibilità di incontrarlo – ha sottolineato Bonanno -. Ci auguriamo di poterlo incontrare nei prossimi giorni e sapere da lui, e non dalla stampa, come stia procedendo, siamo certi nell’interesse della città“. Vertice che, con ogni probabilità, si svolgerà nella giornata di martedì. A far infuriare i democristiani ci sono anche le voci sempre più insistenti di un possibile ingresso di Fabrizio Ferrandelli all’interno della Giunta. Ciò visto quanto avvenuto durante il rimpasto di novembre, quando i cuffariani si sono visti negare un secondo assessorato per mantenere gli equilibri di una coalizione che, a quel tempo, ha scricchiolato e non poco.
E non è passata inosservata nemmeno l’assenza di tutti gli esponenti della Nuova DC alla conferenza stampa in cui Carolina Varchi si è ufficialmente dimessa dal ruolo di vicesindaco. A spiegare il perchè è lo stesso Bonanno. “Nessuno ha ritenuto di invitarci. Per buona educazione non siamo abituati a presentarci senza invito. Abbiamo appreso soltanto dai giornali che questo pomeriggio si sarebbe svolta questa conferenza stampa e, pertanto, solo qualche ora fa, abbiamo appreso delle modifiche alla compagine di governo e delle imminenti dimissioni dell’onorevole Varchi, che ringraziamo del lavoro svolto e alla quale auguriamo grandi successi politici. Ci dispiace apprendere dai comunicati stampa notizie sulle quali, per opportunità politica e garbo istituzionale, dovremmo essere informati in ben altro modo e con tempi diversi”.
A calmare i democristiani non è bastata nemmeno la promessa, espressa dal sindaco Roberto Lagalla ai microfoni del giornalisti, di un potenziamento degli uffici del SUAP. “Che manchino i dirigenti al SUAP è un fatto verissimo – ha dichiarato ieri il sindaco –. Infatti, uno dei provvedimenti che la Giunta sarà chiamata a varare nei prossimi giorni è proprio quello del riequilibrio delle dotazioni organiche dei singoli servizi. E’ vero che abbiamo una carenza di personale, coperta dalle maggiorazioni di orario e dall’inserimento di nuovi dirigenti, ma è anche vero che abbiamo un’asimmetria di collocazione dei singoli funzionari. E l’assessore Forzinetti ha piena ragione, così come altri, di chiedere un riequilibrio delle competenze e delle professionalità. L’assessorato alle Attività Produttive è uno di quelli più importanti. Le richieste dell’assessore non solo saranno accolte, ma saranno valutate in un processo di ordine generale”.
L’ennesima frattura in un centrodestra che, dal momento del rimpasto, non è mai apparso del tutto compatto. E proprio il fronte democristiano ha subito diversi “torti d’aula”. Fra questi, quello più grande è rappresentato dalla paralisi che ha regnato sull’approvazione del regolamento movida. Un atto approdato in aula ad inizio autunno e che oggi, ad inverno iniziato, sembra ancora distante dal vedere la luce. E a porre diversi paletti è stata la componente di Fratelli d’Italia, con la quale già in passato ci sono stati diversi dissidi, come ad esempio sulla questione relativa al destino della Fiera del Mediterraneo. Da capire come deciderà di intervenire Roberto Lagalla. Intanto però, il weekend si preannuncia decisamente movimentato.