Ladro e vandali in azione a Palermo. Nelle scorse ore sono state prese di mira una pizzeria e una scuola.

Il furto in pizzeria, arrestato dai carabinieri

Nel primo caso il raid è avvenuto in un locale nei pressi di Villa Tasca. Per l’esattezza si tratta della pizzeria Pulcinella di via Falvetto, nella zona di via Santissima Mediatrice, che ha subito un furto con spaccata. Un uomo di 40 anni, dopo aver forzato la saracinesca, ha spaccato la vetrata d’ingresso. Ma in quel momento è scattato l’allarme e i carabinieri in pochi minuti sono arrivati sul posto, beccando ancora il ladro in azione e con il denaro che aveva appena prelevato dalla cassa. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di furto aggravato.

Vandali al liceo linguistico Danilo Dolci

I vandali invece hanno ancora una volta colpito il liceo linguistico Danilo Dolci di via Natale Carta, mettendo a segno un raid identico a quello che già era stato organizzato qualche settimana prima. In pratica sono entrati forzando la porta del seminterrato e danneggiato i computer in disuso che erano stipati in uno dei locali, pronti per essere smaltiti proprio perché oramai fuori uso. Inoltre è stata forzata la porta di un casotto della scuola in cui si trovavano alcuni attrezzi ma nulla sarebbe stato rubato.

Già il 7 maggio scorso era accaduta una cosa analoga. I vandali in quell’occasione, una volta usciti dalla struttura, hanno preso sempre i pc che erano in disuso e li hanno distrutti presumibilmente con delle mazze, abbandonando i vari pezzi nel vicino campetto di calcio.

Auto bruciate e vandalizzate a Ballarò

La mano dei vandali a Ballarò. In via Mongitore, a poche decine di metri dall’entrata dello storico mercato del quartiere, sono state date alle fiamme due auto, delle Lancia Y. I due mezzi, uno grigio e uno rosso, hanno riportato evidenti danni alla parte posteriore. I lunotti sono spaccati. I copertoni delle ruote inesistenti. Le targhe non più leggibili. Ad accorgersi delle carcasse alcuni cittadini e turisti di passaggio in zona. Ma l’episodio non sarebbe avvenuto di recente. I mezzi si trovano lì già da diverso tempo. “E’ da almeno un mese che queste auto bruciate sono parcheggiate qui”, racconta un residente dell’area di via Mongitore.