Due furti nella notte ai danni di due esercizi commerciali. Uno in via Umberto Giordano e l’altro invia Principe di Belmonte.
Nel mirino, rispettivamente, l’agenzia di viaggi Collage spa e lo store Mvp Sport. Due colpi messi a segno nel buio e durati pochi minuti, quelli sufficienti per rubare quanto più possibile e scappare prima dell’arrivo delle guardie giurate e delle volanti di polizia.
Il primo furto in ordine cronologico è quello dell’agenzia di viaggi vicino piazza Strauss.
I ladri hanno forzato la porta d’ingresso e si sono intrufolati negli uffici. Una volta dentro hanno disattivato alcune telecamere, hanno rubato alcuni computer e hanno caricato la refurtiva su un’auto. Ad accorgersene all’apertura è stato il titolare dell’agenzia che ha chiamato gli agenti di polizia per denunciare l’accaduto.
La stessa notte i ladri, con ogni probabilità gli stessi, hanno rubato anche un pc e un proiettore riconducibili all’Istituto Mediterraneo di Studi Internazionali, centro di ricerca e formazione che ha sede all’interno del bene confiscato che si trova proprio nell’immobile di via Umberto Giordano 55.
“Un atto vile e disonesto che abbiamo già denunciato. Un luogo di dialogo e di formazione alla cultura della legalità – commenta amaramente il presidente Gabriele Messina – viene sfregiato e privato dei suoi strumenti”.
Sempre la polizia indaga sul colpo avvenuto la scorsa notte del “salotto buono” della città. Secondo le prime informazioni i ladri sarebbero arrivati al negozio che si trova nell’isola pedonale di via Belmonte a bordo di una Microcar, da cui sarebbero scese due persone a volto coperto. Dopo aver scassinato la porta i ladri hanno arraffato magliette e pantaloni sportivi per poi trovarsi costretti a scappare.
L’allarme è scattato nel momento in cui i due sono riusciti a forzare l’ingresso ma al momento dell’arrivo della pattuglia dell’istituto di vigilanza privata di loro non c’era più alcuna traccia. Poi l’intervento della polizia. Ancora da quantificare il bottino che ammonterebbe a poche centinaia di euro. Gli investigatori hanno acquisito le immagini di alcune telecamere piazzate installate dagli esercizi commerciali vicini che potrebbero aver immortalato elementi utili per le indagini.