Si sono svolti oggi i funerali di Alessio Terrasi il giovane di 24 anni morto, sabato scorso in un incidente stradale a Piano dell’Occhio. Il ragazzo è rimasto vittima di un grave scontro mentre si trovava a bordo del suo scooter mentre tornava a casa dopo la giornata lavorativa.
Ed è un vuoto incolmabile quello lasciato da Alessio che si era ripromesso di non percorrere più quella strada con la moto. Da lunedì sarebbe andato a lavorare in auto assieme a un collega. Di quella strada aveva paura e la riteneva troppo pericolosa. Una tragica fatalità però se lo è portato via come racconta al Giornale di Sicilia la mamma Serafina Runfolo mentre si cerca di fare luce sulle cause dell’incidente. “Era destino che mio figlio morisse”, dice la madre.
Intanto ieri pomeriggio al Cep una folta fila di gente è accorsa per dare l’ultimo saluto ad Alessio e l’abbraccio alla famiglia Terrasi sconvolta dalla tragedia della perdita di un giovane nel fiore dell’età.
“Mio fratello era una persona solare, buono come il pane e molto generoso”, ha detto il fratello Marco Terrasi – Era sempre a disposizione degli altri. Bonariamente disturbava chiunque, era un dolce attaccabrighe ma poi, subito dopo, ti abbracciava e chiedeva scusa”.
Da tutti Alessio viene dipinto come un ragazzo buono e lavoratore e amante della famiglia e degli amici. “L’ultima volta che ho visto mio figlio – racconta la mamma – purtroppo è stato venerdì sera. Tutte le mattine lo svegliavo e lui dal letto mi chiedeva se il caffè fosse pronto. Glielo portavo e poi s’alzava e lasciava la tazzina in bagno. O nella cameretta. Era disordinato. Sabato mattina, purtroppo, mi sono addormentata perché mi ero svegliata molto presto e non l’ho visto. Ho sentito solo chiudere la porta”.