La Sicilia potrebbe essere eletta la capitale dell’esorcismo. Dei 200 preti che oggi si occupano di esorcismi in Italia, 30 sono quelli che operano nell’Isola. A ricordarlo è stato Calogero Palilla, meglio conosciuto come Fra Benigno, in un’intervista a Italia Oggi. Il frate, 78 anni, dal 1999 combatte i casi di possessione del demonio e si occupa del centro regionale Giovanni Paolo II per la Formazione degli Esorcisti di Sicilia. La Conferenza episcopale siciliana organizza non di rado corsi di aggiornamento delle pratiche esorcistiche, tra i più importanti proprio quello coordinato da Fra Benigno.
La Sicilia è una delle regioni italiane che conta il maggior numero di preti esorcisti. “Siamo 30 per tutte le 19 diocesi siciliane – chiarisce il frate -, quattro soltanto a Palermo”. Non è semplice chiarire perché nell’Isola ci sia questa grande richiesta di preti specializzati nella pratica dell’esorcismo ma, assicura Fra Benigno, “non sempre chi ritiene di avere bisogno di un esorcismo ha davvero bisogno di un esorcista. Anzi: nel 99% dei casi non è così”, per questo lui durante i suoi interventi è sempre assistito da una vera e propria equipe formata da uno psichiatra, un criminologo, due medici di famiglia e una psicoterapeuta; e prosegue: “Per diventare esorcisti bisogna approfondire i temi storici, liturgici e biblici, bisogna avere una buona preparazione teologica e fare tirocinio con un altro esorcista. È come fare l’avvocato: non basta la laurea, prima è necessario fare praticantato in un altro studio legale”.
Dal 2012 i casi di siciliani posseduti da Satana e sottoposti a un esorcismo sono aumentati a dismisura, sono aumentati del triplo, sino a raggiungere le 55 persone negli ultimi quattro anni.
Il frate parla anche di come i casi di esorcismo vengano affrontati dalle Università. “Mi rincresce pensare che nelle Università non si parli mai di questo tema. Capisco che serva la fede, ma bisogna ammettere che ci sono patologie che, non si sa come e non si sa perché, sono guarite con la sola preghiera e con gli esorcismi”.
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