Nella piazza davanti al teatro Politeama ci sarebbe un vincolo che non consente nessuna installazione. Il condizionale solo perché il limite imposto dalla legge esiste, ma varia nell’interpretazione a secondo il tempo, i bisogni e la sensibilità.
Almeno a Palermo succede così. Era il dicembre del 2008 quanto una società voleva realizzare un piccolo mercato di Natale con tanto di casa di Babbo Natale nei pressi della piazza del teatro. In quel caso furono mandati gli agenti della polizia municipale che sequestrarono l’area e imposero all’azienda di smontare la struttura.
Dopo qualche tempo ad aprile del 2009 ancora un nuovo tentativo. Allora il sindaco di allora Diego Cammarata mandò una lettera allora assessore Alessandro Anello scrivendo “È assurdo che qualcuno pensi che una struttura di queste dimensioni possa essere montata in una piazza monumentale”, scrisse Cammarata. Nella lettera, inviata anche all’ufficio di Gabinetto, il sindaco ha inoltre sottolineato la necessità di riservare maggiore attenzione a questioni così importanti ricordando l´esistenza di una ordinanza sindacale che stabilisce il divieto di utilizzare piazza Politeama e ha dato disposizioni a tutti gli uffici di non consentire il ripetersi di una situazione analoga.
“È incredibile che a distanza di pochi mesi dalla vicenda di Natale, sia successo di nuovo. La società provveda all´immediata rimozione”. Anche quella volta si presentarono gli agenti della polizia municipale e sequestrarono.
A giugno del 2012 ancora un altro tentativo. Una serie di pagode installare attorno alla piazza anche in questo caso scatto il sequestro. Come si vede i tentativi per aggirare il vincolo ci furono in passato, ma finirono nello stesso identico modo.
Adesso ad ottobre del 2021 non ci troviamo davanti a case in legno o pagode in alluminio ma davanti ad una grande ruota panoramica. Pare, da notizie che abbiamo appreso nel cantiere, la società che sta organizzando la manifestazione prevista dal 7 al 9 ottobre ha chiesto e ottenuto il suolo pubblico ha pagato circa 70 mila euro per la concessione e si è impegnata a ristrutturare, per l’ennesima volta, il palchetto della musica di piazza Castelnuovo.
Una volta pagato e dato in contropartita il restauro del bene il vincolo è stato superato e i palermitani la prossima settimana si potranno godere il giro nella ruota magari con bell’aperitivo in mano.
Nonostante il vincolo e le leggi a tutela dei beni monumentali di questa città. Alla salute.