La Regione Siciliana assegna l’assegno di nuzialità. Un beneficio che l’amministrazione siciliana prevede per contribuire economicamente al giorno più bello della vita dei propri dipendenti. Peccato che quello assegnato quest’anno sia l’importo più basso che la Regione abbia mai erogato. Solo 200 euro lordi sono andati a una coppia di novelli sposi.
Come riporta il Giornale di Sicilia, due dipendenti regionali appena convolati a nozze hanno ricevuto l’esigua somma dopo aver fatto richiesta dell’assegno di nuzialità a maggio. Venerdì scorso è arrivato il pagamento. Un importo bassissimo se si pensa ai vecchi fasti della Regione, quando l’assegno poteva avere anche tre zeri.
Si tratta di un provvedimento che era previsto dal cosiddetto “Programma assistenziale”, un beneficio erogato dalla regione ai proprio dipendenti per contribuire a pagare nozze, spese funebri, scuola dei figli. Oggi l’intero capitolato vale 150 mila euro e ai matrimoni sono destinati appena 400 euro. Gli uffici regionali hanno anche dovuto lavorare per assegnare il beneficio, stilando una graduatoria in base alla situazione reddituale dei richiedenti.
Così la “fortunata” coppia, dopo 4 mesi dalla richiesta, ha potuto beneficiare di ben 200 euro. Ma c’è dell’altro perché il pagamento non è esentasse e dai 200 euro è stato necessario sottrarre l’Irpef, applicata nella sua aliquota normale che vale 40 euro per ciascuna coppia. E così si scopre che l’assegno di nuzialità vale, al netto, 160 euro.