L’indagine della procura catanese condotta dalla Guardia di Finanza ha interrotto un traffico internazionale di droga permettendo il sequestro di un ex peschereccio oceanico, ‘Quest’, battente bandiera olandese, con a bordo 10 tonnellate di hashish, per un valore di mercato stimato in 20 milioni di euro.
L’imbarcazione, con nove componenti l’equipaggio, che sono stati arrestati, monitorata da 40 ore, è stata intercettata e, dopo l’autorizzazione dello stato di bandiera, abbordata a 130 miglia a Sud-Est della Sicilia Orientale e, successivamente alla scoperta della presenza dell’ingente quantitativo di droga a bordo, condotta nel porto di Catania. Gli arrestati sono un romeno, un maltese, due ucraini, due egiziani, un olandese, un turco e un siciliano.
Quest’ultimo è un ex agente della polizia penitenziaria espulso dal corpo dopo un’indagine per rapina. La droga doveva essere scaricata al largo di Tobruk, in Libia. L’attività – dice la Gdf – è il risultato di una attenta analisi delle rotte seguite dall’imbarcazione che, dopo essere partita da Malta ed essersi diretta verso lo stretto di Gibilterra, tra il Marocco e l’Algeria ha eseguito, con l’ausilio di potenti gommoni oceanici, il trasbordo del carico dalla costa.
Sul posto sono stati inviati due unità navali d’altura e un elicottero della Guardia di Finanza per controllare i movimenti della nave. Parallelamente alle attività in mare, lo sviluppo info-investigativo degli elementi in possesso del Gico del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Palermo, in piena sinergia con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, ha permesso di individuare, tra i membri dell’equipaggio due appartenenti a un’organizzazione maltese capeggiata da un noto trafficante dell’isola, arrestati nell’estate del 2017 delle Autorità di polizia spagnole in coordinamento con le Fiamme gialle per il trasporto di 6.000 casse di sigarette di contrabbando. Le attività d’indagine compiute a bordo, anche con il supporto tecnico di “computer forensics” fornito da Europol, hanno permesso di acquisire importanti elementi investigativi che sono tutt’ora al vaglio degli inquirenti. Nell’ambito dell’attività “Libeccio International” la guardia di finanza ha complessivamente sequestrato oltre 119 tonnellate di stupefacenti, per un valore di oltre 1,2 miliardi di euro.