La camera ardente dell’ex senatore del Pci Nicola Cipolla, morto ieri a Palermo all’età di 95 anni, è stata allestita nel salone “Giuseppe Garibaldi Bosco” al primo piano della sede della Cgil Palermo, in via Meli, 5.
Dopo la caduta del fascismo, Nicola Cipolla aderì al Partito socialista e fu tra i fondatori del “Fronte del lavoro”. Sindacalista impegnato, nel ’44 riaprì la Camera del Lavoro di Palermo assieme al segretario generale Cesare Sessa.
Dopo lo scontro col sindaco socialista di Palermo Rocco Gullo e all’interno del Psi Cipolla aderì al Pci. Protagonista delle lotte contadine del ’49-’50 nel corleonese assieme a Pio La Torre fu anche deputato regionale e fondò il Cepes (Centro studi di politica economica in Sicilia).
Oggi, dalle ore 12 e fino alle 20, la camera ardente resterà aperta per accogliere l’omaggio di istituzioni, compagni, amici e cittadini.
Domani alle 10, sempre nella sede della Cgil, sarà dato l’ultimo saluto al senatore Cipolla.
Tra gli altri interverranno i familiari, il sindaco Leoluca Orlando, la presidente del Cepes Anna Bucca, Ottavio Terranova, presidente del comitato provinciale Anpi Palermo, il consigliere comunale Giusto Catania, il segretario generale Cgil Sicilia Michele Pagliaro, il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo.
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