Il re dell’operetta Umberto Scida e la Soprano Maria Francesca Mazzara saranno in scena al teatro “Al Massimo” di Palermo dal 24 marzo al 2 aprile con l’operetta “CIN CI LA’” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
Protagonisti, oltre a Scida e la Mazzara, anche il tenore Spero Bongiolatti e la soprano Isadora Agrifoglio. Gli altri protagonisti sono Cesare Biondolillo, Ivano Falco, Laura Geraci, Giorgia Migliore, Vincenzo Favet, Cocò Gulotta e Roberto Fabra. La regia è dello stesso Scida, con la supervisione artistica del maestro Aldo Morgante.
Le coreografie sono curate da Stefania Cotroneo, la scenografia da Marco Giacomazzi, i costumi sono della Sartoria teatrale Arrigo Milano. Il cast e il corpo di ballo sono del teatro “Al Massimo”, il direttore musicale è Diego Cristofaro.
Cin Ci Là è un’operetta di Carlo Lombardo, con le musiche di Virgilio Ranzato, presentata per la prima volta il 18 dicembre 1925 al Teatro Dal Verme di Milano e seguita da centoventi repliche. Siamo a Macao, dove il Principe Ciclamino ha sposato la timida Principessa Myosotis e, secondo l’usanza, tutte le attività e i divertimenti sono sospesi finché non viene consumato il matrimonio: vista l’inesperienza dei due, però, l’attesa potrebbe rivelarsi assai lunga. L’arrivo da Parigi dell’attrice Cin Ci La, in procinto di girare un film a Macao, cade a pennello: il Mandarino Fon-Ki pensa di affidare il Principe alle “cure esperte” della donna. Tuttavia, nella città cinese giunge inaspettato anche l’eterno spasimante di Cin Ci La, Petit Gris, che, roso dalla gelosia, per vendicarsi rivolge le proprie attenzioni a Myosotis. Saranno così i due parigini a svezzare sia Ciclamino che la sua giovane sposa e a far sì che la Cina possa avere un erede.
La regia fresca ed attuale non snatura in alcun modo lo spirito dell’epoca che prevede continui doppi sensi, equivoci ammiccanti alla timidezza ed inesperienza dei due principi che condividono la scena con il comico in scenette esilaranti e scoppiettanti.
Il tutto condito da coreografie eleganti ed affascinanti nella loro filologica ispirazione alla Macao degli anni ’20.
Lo spettacolo debutta il 24 marzo alle 21,15. Le repliche sono previste per il 25 alle17.15 e 21.15, il 26 marzo alle 17.15, il 29 e il 30 marzo alle 17.15, venerdì 31 marzo alle 21.15, sabato 1 aprile alle 17.15 e alle 21.15 e si chiuderà domenica 2 aprile, alle 17.15
Il costo del biglietto va da 30 a 35 euro.