I giudici d’Appello della Corte dei Conti con la sentenza 37/2016, depositata oggi (Presidente Pino Zingale ed estensore Guido Petrigni) ha assolto l’ex Presidente del Amat Spa Sergio Rodi e l’intero consiglio di amministrazione del tempo e di alcuni funzionari della società dall’ipotesi di danno erariale derivante dalla nomina di consulenti rigettando l’appello alla sentenza di primo grado proposto dalla Procura generale.
Sono state così accolte le tesi degli avvocati Gaetano Armao e Tiziana Milana. Per i giudici della Corte dei Conti “non esisteva al momento – spiegano i legali e, per il periodo preso in esame, un esplicito divieto in tal senso positivizzato dal legislatore con riguardo alle società partecipate.
Si tratta di un’importante pronuncia che distingue almeno al momento in cui si sono svolti i fatti, le società pubbliche dalle pubbliche amministrazioni in ordine al ricorso a consulenze esterne”.
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