Quindicesimo giorno di digiuno per Biagio Conte, il missionario laico palermitano, fondatore della Missione Speranza e Carità che accoglie gli ‘ultimi’ della società. Conte protesta contro le politiche migratorie e l’espulsione di Paul, un uomo ghanese ospite da molti anni della Missione che ora rischia di dover lasciare il nostro Paese.
La storia di Paul è servita a Biagio Conte come motore propulsore della sua protesta per dar voce agli “invisibili”.
Dal suo giaciglio di cartone, allestito in piazza Don Puglisi a Brancaccio, Conte prega, diffonde messaggi e incontra le numerosissime persone che vanno a trovarlo in segno di solidarietà.
Oggi il missionario ha ricevuto la visita della Comunità Islamica di Palermo. Si legge in una nota: “Oggi ci siamo stretti attorno a Fratel Biagio come segno concreto di ringraziamento per tutto ciò che sta facendo, sia per gli ultimi che per l’intera società, espressione di amore al prossimo.
Gli abbiamo portato in dono uno scatolo di datteri ed un pacco di latte, così come tradizione islamica, nella speranza che smettesse questa forma di digiuno, trovandone un’altra.
Un momento di vera comunione e di incontro che ha fatto nascere nei nostri cuori il bisogno-concretezza di inserire un momento di preghiera nei nostri centri islamici”.
A recarsi da Biagio Conte stamane anche Rachid Berradi, ex atleta olimpico e pluricampione italiano di mezzo fondo e nonché primatista italiano della mezza maratona record imbattuto dal 2002. Rachidi è di origini marocchine ma è da 35 anni in Italia (fin da piccolo), è impegnato nel sociale con il CONI portando lo sport nelle periferie di Palermo.
“Sono accanto – spiega Rachid – a Fratel Biagio in questa nobile battaglia per ricordare a tutti noi il senso di umanità che stiamo perdendo”.
Come di consuetudine, stasera alle 19 verrà celebrata la Santa Messa nella piazza della protesta di Fratel Biagio.
Ieri il missionario ha ricevuto anche la visita dell’attrice Claudia Koll.
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