Secondo l’analisi condotta dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su dati provenienti dalle agenzie del Gruppo, nel 2023 la componente femminile che acquista casa è pari al 28,6%, dato abbastanza invariato negli ultimi anni (ma il più elevato dal 2020), mentre il 38,6% è rappresentato da uomini e il 32,8% da coppie.
Il 51% delle donne che acquistano casa è single, dato confermato anche dal percepito delle reti del Gruppo Tecnocasa che confermano che sempre più donne si muovono in modo indipendente nell’universo casa, circondandosi però di parenti, conoscenti o professionisti in grado di orientarle al meglio in un’operazione così importante. In generale, le donne sono più attente ai dettagli dell’immobile e si informano sui servizi presenti nel quartiere, anche lato sicurezza. Il trilocale è la tipologia più acquistata, la stanza in più è spesso destinata ai figli o amici e parenti. Il bilocale resta la seconda scelta: può essere acquistato per investimento (percentuale in aumento) oppure come opzione momentanea con l’idea di un futuro miglioramento.
Motivazione dell’acquisto dell’immobile
Tra le motivazioni che spingono all’acquisto prevale l’abitazione principale (73,4%), ma si segnala un salto dell’1,2% di chi acquista per investimento dal 2022 al 2023 (ora al 19,5%), percentuale in aumento dal 2021 quando era al 17,1%. È un trend in linea con l’aumento della percentuale di acquisti per investimento, rilevato a livello nazionale.
Tipologia dell’immobile acquistato
La tipologia preferita come abitazione principale dalle donne che acquistano casa è il trilocale con il 36,5% seguito dal bilocale (26,9%).
Età delle donne acquirenti
In generale il 70,6% delle donne che acquistano ha un’età compresa tra 18 e 54 anni.
I dati delle principali città
Se si guarda alle grandi città si nota come la percentuale più elevata di acquisti da parte di donne si registra a Bologna (42,5%), seguita da Napoli (38,4%) e infine da Roma (38,1%).
Del 19,5% delle donne che ha acquistato nel 2023 per investimento, il 31,4% ha un’età compresa tra 45 e 54 anni, a seguire con il 23,1% le donne con un’età compresa tra 55 e 64 anni. Si investe quindi una volta raggiunta una certa stabilità lavorativa. La tipologia più acquistata per investimento è il bilocale, che si conferma quella più ambita dagli investitori donna (36,8%), in calo rispetto a un anno fa. Lato mutui, a livello generale Italia, in base ai dati provenienti dalle agenzie Kìron ed Epicas (società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa) il 94% è finalizzato all’acquisto della prima casa e il 1,7% è per la seconda, la restante percentuale è per altre finalità. Nel 70% dei casi nelle operazioni di mutuo gestite dalle agenzie Kìron ed Epicas è presente una donna. Nel 73% dei casi hanno stipulato un mutuo con un uomo, l’1% con un’altra donna. Il 26% dei mutui è stato stipulato da donne single.
Fonte: ufficio studi gruppo Tecnocasa
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