Rifiuti abbandonati a pochi passi da un’area monumentale del quartiere Kalsa, a Palermo. E’ questa la denuncia mossa dall’associazione “Comitati Civici”, presieduta da Giovanni Moncada.
Una segnalazione effettuata servendosi di alcune foto, che immortalano il quadro di degrado che sorge di fronte all’Oratorio dei Bianchi. I luoghi della prima circoscrizione sono fra i più frequentati da turisti che, tutt’oggi, popolano le strade del capoluogo siciliano.
La segnalazione dei Comitati Civici alla Kalsa
L’associazione palermitana ha segnalato il caso alle autorità civiche e politiche, attraverso un e-mail inviata a tutti i soggetti istituzionali interessati.
“Un residente segnala la presenza di ingombranti e rifiuti addossati ad un muro di fronte all’Oratorio dei Bianchi, alla Kalsa”, sottolinea Moncada. Il presidente del gruppo civico auspica un immediato intervento da parte degli operatori della Rap, visto il ruolo storico-culturale giocato dall’area.
“Trattandosi di un luogo monumentale, a poca distanza, tra l’altro, del Museo Abatellis, chiediamo che venga bonificato con urgenza”. Abbandoni che lo stesso presidente dell’associazione Comitati Civici ha definito “deliquenziale“. Ciò in un’intervista rilasciata ai nostri microfoni qualche settimana fa.
Abbandoni di rifiuti alla I Circoscrizione: non è il primo caso
Quella segnalata alla Kalsa però, non è il primo caso di abbandono illegale di rifiuti alla I Circoscrizione. Ciò anche in presenza, nelle vicinanze, di siti culturale o di pubblico interesse. Questo è il caso di quanto avventuo circa un mese di fronte all’Orto Botanico di Palermo. In quel caso, fu il consigliere di circoscrizione del Movimento 5 Stelle Mirko Dentici a segnalare l’accaduto.
“I residenti mi hanno chiamato e, recandomi sul posto, mi sono reso conto con i miei occhi della situazione – sottolineava Dentici -. Il biglietto da visita di questo luogo non possono essere i rifiuti. Uno dei luoghi piu visitati di Palermo non può essere trattato con tanta indifferenza. Quest’amministrazione deve essere più responsabile. Deve tutelare il turismo e deve preservare con maggior attenzione alcuni luoghi simbolo della città”. Una difesa del turismo chiesta a gran voce anche dall’associazione Comitati Civici, visto il patrimonio storico-culturale presente all’interno del capoluogo siciliano.
Commenta con Facebook