E’ partita con quattro ore di ritardo il traghetto Cruise Smeralda di Grimaldi Lines, la nave che collega Palermo, Salerno e Tunisi per alcun controlli sanitari sull’imbarcazione. alcuni passeggeri denunciavano gabinetti otturati, sporcizia e sovraffollamento a bordo.
L’ispezione è stata eseguita dalla guardia costiera, carabinieri e polizia ha fatto ripartire la nave attorno alle 13.30. Sono state disposte alcune prescrizioni alle quali la compagnia di navigazione si dovrà attenere.
Oggi la nave è stata autorizzata a lasciare il porto. L’intervento delle forze dell’ordine è stato deciso dopo che alcuni passeggeri hanno denunciato la presenza di gabinetti otturati, sporcizia e sovraffollamento a bordo.
Il mese scorso i passeggeri di un traghetto della Grimaldi diretto a Tunisi e fermo da ore al porto di Palermo a causa della inagibilità dei bagni avevano annunciato un esposto alla procura. A farsi portavoce della protesta è stato uno dei turisti a bordo.
Nel frattempo a bordo è montato il nervosismo e due persone sono state allontanate e fatte sbarcare dopo un principio di rissa.
Dopo una sosta di circa sei ore al porto di Palermo è ripartita, alla volta di Tunisi, la Cruise Smeralda, la nave della Grimaldi bloccata a causa della inagibilità dei bagni.
La sosta, complice l’impossibilità di scendere dall’imbarcazione e di poter usufruire dei servizi igienici oltre che dell’acqua, aveva creato non pochi malumori a bordo. La nave era partita da Salerno alle 01.30 della scorsa notte con orario di arrivo a Tunisi previsto per le 23. La sosta prolungata a Palermo (“almeno sei ore”, riferiscono i passeggeri a bordo) si è resa necessaria per riparare il guasto.