Dieci giorni di prognosi ciascuno per due ispettori della polizia municipale, aggrediti da un contravventore. Il fatto è avvenuto ieri mattina in viale Regione Siciliana all’altezza di via Chiavelli, dove un cinquantaseienne è stato sorpreso alla guida di una Fiat Multipla, nonostante avesse la patente revocata per esito sfavorevole alla visita di idoneità tecnica.
Durante la stesura dei verbali da notificare al conducente, giungevano sul posto il figlio ventiquattrenne ed il genero trentacinquenne e tutti e tre col chiaro scopo di intimidirli, inveivano dapprima con frasi ingiuriose e minacce all’indirizzo degli ispettori, finendo poi con l’aggredirli.
Entrambi gli ispettori sono stati refertati con prognosi di dieci giorni; nonostante la concitazione creata dai tre, l’intervento si è concluso con il sequestro della vettura e la sanzione accessoria a carico del conducente prevista dall’art 116 del codice della strada che per la reiterazione nella guida senza patente prevede anche l’informativa all’autorità giudiziaria.
Tutti e tre sono stati inoltre denunciati per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, minacce e lesioni.
“Esprimo la mia solidarietà ai due Ispettori della polizia municipale e la netta condanna – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – verso questo atto incivile che dimostra come certi palermitani siano ancora convinti che esistono delle zone franche sul territorio. Il Comune di Palermo si costituirà Parte Civile nell’instaurando procedimento a carico di questi individui”.
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