In seguito all’assemblea dei lavoratori dell’Irccs Ismett e di Upmc Italy srl indetta il 29 aprile 2024 da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Ugl è stato proclamato, con un comunicato unitario delle organizzazioni sindacali, lo stato di agitazione. “La palese condotta antisindacale assunta dalla direzione aziendale – si legge nella nota – ha interrotto ogni comunicazione propria dei principi di buon andamento delle relazioni sindacali”.
Il comunicato
“Una situazione che ha creato inevitabili sentimenti di malessere tra il personale che continua a vivere una condizione di forte stress alimentato peraltro da un aumento dei carichi di lavoro causato da una significativa migrazione di personale sanitario altamente qualificato verso altre aziende oltre che dalle molteplici questioni ancora irrisolte tra cui la riorganizzazione lavorativa aziendale e la rideterminazione delle indennità spettanti al personale clinico, tecnico, amministrativo di cui si attendono ancora i dati preventivi richiesti. Particolarmente preoccupanti sono stati i recenti licenziamenti di personale Upmc che hanno provocato sgomento ed incertezza fra i dipendenti. Stigmatizziamo una simile condotta ancorché le scriventi – affermano – si sono sempre interposte in modo propositivo e costruttivo senza tuttavia cogliere corrispondenza a detti intendimenti”.
“Per quanto sopra, proclamiamo lo stato di agitazione notificando al Prefetto di Palermo e all’Assessorato alla Sanità le nostre determinazioni che ci spingono a chiedere senza indugio, il ripristino delle relazioni sindacali come previsto dalla legge”. Questo il comunicato completo dei i segretari aziendali Giuseppe Caruso Uil Fpl, Vito Butera Ugl, Pietro Urso Fp Cgil, Francesco Marino Cisl Fp, unitamente al segretario generale Uil-Fpl Sicilia-Palermo Totò Sampino, alla segretaria provinciale Cisl Fp Palermo-Trapani Marcella Amato, al segretario provinciale Vincenzo Ginnastica dell’Ugl ed alla Segretaria Provinciale Fp Cgil Francesca Denaro.
Cos’è l’Ismett
L’Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione, abbreviato in Ismett, è un centro trapianti privato nato a Palermo nel 1997 grazie alla collaborazione fra la Regione Siciliana – tramite l’ospedale Civico e l’ospedale Cervello di Palermo – e l’University of Pittsburgh Medical Center. Dispone di 70 posti letto (14 in terapia intensiva, 21 in semintesiva e 35 in degenza), 7 posti letto di ricovero diurno, 4 sale operatorie, una farmacia ospedaliera e laboratori di analisi, infettivologia e anatomia patologica.
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