Tre locali sono stati multati alla Vucciria a Palermo. È il bilancio dei controlli degli agenti di polizia, carabinieri, polizia municipale e personale dell’Asp. Sono state riscontrate irregolarità quali l’assenza di “Scia esterna” e non conformità minori che non comporteranno sanzioni di natura economica. In un pub è stata accertata l’assenza di Scia per la somministrazione di alimenti e bevande; mancanza di Scia sanitaria, mancanza di piano di autocontrollo Haccp, assenza per il titolare del necessario attestato di alimentarista. A conclusione dell’accesso ispettivo, sono state sequestrate 281 bottiglie di superalcolici, un bancone per somministrazione di bevande alcoliche ed apposti i sigilli ad un locale adiacente adibito a deposito e di pertinenza dell’attività.

Complessivamente, sono state identificate 278 persone, controllati 75 veicoli ed elevate contestazioni che ammontano a 14.900 euro.

Ventimila euro di multe a locali del centro, controlli a raffica

Nelle scorse settimane quasi ventimila euro di multa ai locali della movida a Palermo nella zona di via Spinuzza, piazza Olivella e via Matera. Otto i pub e locali controllati dagli agenti di polizia, dai carabinieri, guardia di finanza, e personale dell’Asp.

Cinque sono stati sanzionati. In una pizzeria di via Spinuzza è stato accertata l’assenza della Scia, occupazione con tavolini di ampia e non prevista porzione di suolo pubblico, riscontrata non conformità, carenze igienico sanitarie e mancato aggiornamento del manuale Haccp.

Sempre in via Spinuzza in un altro locale è stata contestata la realizzazione di piccolo intrattenimento musicale senza autorizzazione, l’occupazione di suolo pubblico e l’alta emissione acustica all’esterno del locale. Oltre alle sanzioni amministrative è scattato in questo caso il sequestro temporaneo di mixer e casse acustiche. Ai titolari di altri due locali di zona è stata, invece, contestata la mancata verifica periodica del registratore di cassa. Al titolare di un pub nei pressi di piazza Fonderia è stata contestata l’occupazione di suolo pubblico, mancata conformità al regolamento Dehors, violazione del manuale di autocontrollo Haccp e presenza di un ambiente cucina non contemplato nella richiesta di registrazione Scia.

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