A Palermo torna la cimice cinese e la zona più colpita sarebbe la zona del Foro Italico. Questi piccoli insetti si attaccano alle finestre ma entrano fin dentro le abitazioni. Alcuni cittadini le hanno trovate dentro l’armadio, tra i vestiti e sono molto preoccupati.
Come si legge sul Giornale di Sicilia sono tanti i cittadini preoccupati che si sono trovati in casa le cimici nella zona tra Via Lincoln e la Cala ma gli esperti cercano di stemperare la paura dei palermitani. Stefano Colazza direttore del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo assicura che non c’è alcun allarmismo. La cimice, infatti, non attacca l’uomo ma solo le piante. La Cimice cinese è arrivata in Sicilia già da qualche anno e i problemi maggiori riguardano le colture.
Non sono pericolose ma emanano un cattivo odore. “Questo cattivo odore – dice Colazza al Giornale di Sicilia – serve agli insetti per difendersi dagli uccelli e dagli altri predatori. Lo rilasciano quando vengono schiacciate o anche solo disturbate. È molto forte, per molti insopportabile. Dentro le abitazioni si possono debellare utilizzando anche semplicemente un aspirapolvere. Non è un insetto di interesse urbano come la zanzara. Non determina allergie o irritazioni di alcun tipo. Dunque non bisogna creare allarmismo. Tra le possibili soluzioni da adottare per proteggere le colture vi sono le reti anti-insetto ma sono impegni economici molto rilevanti”.
Intanto l’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha avviato una campagna per il contrasto a questi fastidiosi insetti e un altro intervento di disinfestazione potrebbe essere programmato per i prossimi giorni nel caso in cui prosegua il bel tempo.
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