Il Consiglio Comunale ha approvato ieri la modifica del regolamento per la concessione di contributi per interventi edilizi nel Centro storico cittadino, seguendo la proposta dell’Amministrazione comunale che aveva proposto un adeguamento del provvedimento risalente ormai al 1994.
L’esigenza di una modifica è sorta perché grazie ad una verifica delle economie sui vecchi bandi emessi dal Comune era emersa la disponibilità di circa 13 milioni di euro, che possono essere utilizzati per un nuovo bando per la concessione di contributi a fondo perduto e in conto interessi.
Il vecchio regolamento portava però ovviamente riferimenti ai costi, risalenti all’epoca antecedente l’entrata in vigore dell’Euro, del tutto inattuali.
L’Amministrazione comunale ha quindi chiesto un adeguamento, assumendo a base il preziario regionale, più aderente ai costi reali rispetto al semplice adeguamenti ISTAT.
Una volta che il regolamento è stato approvato, il Sindaco ha dato disposizione che entro un mese venga emanato il bando, di cui si riportano gli elementi essenziali.
Il contributo erogato sarà in parte destinato alla copertura dei costi a fondo perduto, in misura del 50% e in parte in conto interessi.
Sarà data priorità nelle graduatorie ai residenti e agli interventi per quegli edifici che sono stati dichiarati pericolanti.
Saranno esclusi gli imprenditori e le persone giuridiche.
Una volta pubblicato il bando, gli interessati avranno 120 giorni per la presentazione dei progetti.
Per il Sindaco Orlando, “questo voto del Consiglio Comunale rappresenta un altro grande passo sul fronte del recupero del patrimonio edilizio e sul fronte della riattivazione di un circolo virtuoso di economia.
Entro pochi mesi infatti grazie a questo bando, si attiveranno lavori per oltre 20 milioni di euro, lavoro non invasivi e non aggressivi del territorio, ma anzi di riqualificazione e per la sicurezza.
Ho già dato mandato agli uffici di procedere al più presto alla pubblicazione del bando, perché tutti sappiamo quanto ci sia necessità di rilanciare in modo intelligente il settore dell’edilizia e tutto il suo indotto, restituendo condizioni di sicurezza a tanti edifici del centro storico.”
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