Il Gruppo Parlamentare di Forza Italia all’Ars ha presentato una mozione per impegnare il Governo Musumeci all’attivazione in tutto il territorio siciliano il servizio wireless free , attraverso finanziamenti destinati ai Comuni dell’Isola. A renderlo noto è il Deputato Regionale del Gruppo di Forza Italia e componente della Commissione parlamentare Attività produttive, Mario Caputo, che ha chiesto il voto della mozione contestualmente al varo della Finanziaria in corso esame all’Ars.

L’iniziativa arriva in conseguenza della pandemia da Covid-19 che ha determinato la chiusura degli Istituti scolastici, di ogni ordine e grado, al fine di prevenirne il contagio. Con l’ordinanza della chiusura delle scuole e la conseguenziale sospensione dell’attività didattica ogni Istituto ha adottato la modalità didattica a distanza, ovvero il collegamento online per consentire le lezioni a tutti gli studenti.

“E evidente – dichiara Caputo – che non tutti gli studenti hanno un’illimitata disponibilità di gigabyte o la possibilità del wifi nella propria abitazione, strumenti necessari per il collegamento ad internet, per potere accedere al canale di frequenza e seguire le lezioni, fondamentali per prepararsi agli esami, senza interruzione di collegamento”.

Al fine di dare un supporto importante alle famiglie degli studenti sul piano della didattica a distanza e per consentire a tutti i comuni dell’Isola di potere attivare il servizio wireless, Caputo ha chiesto al governo regionale di volere predisporre risorse a valere sui fondi destinati agli Enti Locali e della Pubblica Istruzione, affinchè tutti i Comuni del territorio siciliano attivino il servizio wireless free, senza limiti di tempo, per consentire sia la connessione wifi ad ogni cittadino che il diritto allo studio per gli studenti con difficoltà economiche. “Si tratta – conclude Caputo – di servizi fondamentali per velocizzare le comunicazioni e rendere più diretto il rapporto educativo e scolastico a distanza, senza gravare sulle risorse familiari, che in tempi di Covid19 sono drasticamente ridotte”.