Ridurre i lunghi tempi delle liste di attesa per offrire assistenza e cura a sempre più bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali e alle loro famiglie è l’obiettivo della campagna di raccolta fondi “Insieme per loro” lanciata dalla Lega del Filo d’Oro attraverso la creazione del nuovo Centro Nazionale della “Lega”. Per un bambino da zero a 4 anni, occorre considerare che i tempi di attesa per ricevere un intervento precoce con diagnosi valutativa delle difficoltà sensoriali nella Lega del Filo d’Oro arrivano, in media, fino a 7 mesi, ma si possono protrarre fino a 18 mesi per i bambini dai 4 anni in su.
Nato di 4 chili e mezzo alla 42esima settimana di gestazione Francesco, che oggi ha 9 anni, ha affrontato da subito una serie di complicazioni e difficoltà: una crisi epilettica al quinto giorno di vita lo costringe a cure d’emergenza e gli provoca danni cerebrali con una diagnosi di cecità e molte incertezze sulla futura capacità di udire e camminare. Eppure oggi può frequentare la scuola elementare. Ma Francesco non è stato l’unico bambino ad arrivare alla Lega del Filo d’Oro con poche speranze per il futuro. Ci sono stati anche Agostino, Nicolò, Sofia, Melissa e tanti altri. Nomi che racchiudono storie diverse, ma con un destino comune, l’approdo alla Lega del Filo d’Oro per avere una diagnosi completa e iniziare le cure riabilitative.
Infatti oggi in Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila, un dato esponenziale rispetto alle stime precedenti. Oltre la metà di queste persone, circa 108 mila, vive di fatto confinata in casa, non essendo autosufficiente nelle più elementari necessità quotidiane (camminare, lavarsi, vestirsi, prendere un mezzo pubblico). Molto spesso, infatti, alle disabilità di base si aggiungono problemi motori (5 volte su 10) o danni permanenti da insufficienza mentale (4 volte su 10). Il nuovo Centro Nazionale sarà una struttura all’avanguardia in Europa e nasce con l’intento di costruire un ambiente progettato per assicurare alle persone sordocieche e con gravi disabilità, la più completa vivibilità degli spazi.
“Il Centro permetterà infatti alla Lega del Filo d’Oro di migliorare la qualità dei servizi, aumentare la capacità di accoglienza degli utenti e delle loro famiglie ed accorciare i tempi delle liste di attesa per una prima valutazione, particolarmente importante soprattutto nei bambini – dichiara Rossano Bartoli Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro –. È proprio nelle prime fasi dello sviluppo del bambino che si riescono ad ottenere le migliori risposte ai trattamenti educativi e riabilitativi, valorizzando tempestivamente anche le sue abilità residue Per aiutarci ad offrire assistenza e cure a sempre più persone abbiamo bisogno del vostro aiuto, basta un sms o una chiamata da rete fissa al 45543 per sostenere la campagna e essere tutti Insieme per loro”.
Il Centro Nazionale di Osimo occuperà in totale una superficie di 56 mila mq e 24 mila mq di spazi verdi e sarà composto da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici – per la diagnosi e la riabilitazione – e laboratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l’idroterapia. Gli utenti, anche con problemi motori gravi, potranno fruire in sicurezza di spazi interni ed esterni appositamente concepiti e attrezzati per le loro esigenze.
Si può contribuire con un sms o chiamata da rete fissa al 45543 dal 9 al 29 ottobre. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali e di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Wind, Tre, TIM, Fastweb e Tiscali, di 5 per ciascuna chiamata fatta sempre al 45543 da rete fissa Vodafone, TWT, Convergenze e PosteMobile.